Con un gommone a noleggio condotto a velocità circa zero sotto la torre del Campese sono stato multato dalla Guardia Costiera per il ragguardevole importo di 172 euro in virtù del fatto che, in mancanza delle solite boe che delimitano il corridoio di atterraggio, avrei violato le leggi vigenti.
Il mio comportamento alla guida di una imbarcazione è stato a dir poco irreprensibile per prudenza e rispetto di barche e bagnanti.
La barca della Guardia Costiera era appostata sotto la torre all'interno della baietta in posizione appartata e ben mimetizzata.
Come un bancomat.
Bruttissima figura per quella gente anche agli occhi di amici di vecchia data che sull'isola ci vivono tutto l'anno.
Io vengo al Giglio da venti anni, mi sono comperato una casetta e, di solito ci ritorno volentieri.
Questi fatti mettono a dura prova sentimenti e consuetudini.
Il tutto solo perchè qualcuno non ha fatto per tempo quello che doveva fare e qualche personaggio applica ottusamente ottuse disposizioni.
Mi domando se ad agosto, in Sardegna, troverò analogo comitato di accoglienza.
Cordialità agli amici del Giglio
Paolo Cattaneo
Multato dalla Guardia Costiera
Autore: Paolo Cattaneo
4 Commenti
Se non erro tali boe dovevano essere posizionate entro il 15 Giugno, data di inizio della stagione estiva. Per chi non avesse capito il significato del mio post, visto che non è condiviso da 2 persone, il rischio che c'è che le imbarcazioni arrivino vicino alla spiaggia o caletta che si voglia a motore acceso, è più alto di quanto non si immagini, al posto delle boe nelle spiaggie più affollate, proporrei delle reti sommerse che vanno da boa a boa, lasciando naturalmente una o più vie di lancio x eventuali attracchi in spiaggia. Giustamente anche per me vale la regola che 172 euro non valgono la salute o la vita di nessuno, troppi incidenti succedono ancora oggi in mare x disattenzione.
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Sicuramente non andrò in Sardegna perchè le brevi vacanze insieme alla mia famiglia avrei voluto trascorrerle serenamente al Giglio e tornando a casa volevo lasciare un commento, un pò come il sig. Cattaneo ma al contrario di quanto esposto dallo stesso.
Grazie allo sfrecciare dei gommoni e barche tra i bagnanti ho vissuto con agitazione ogni bagno dei miei due bambini; ogni volta che entravano in acqua li portavo dalla spiaggia libera allo stabilimento per allontanarli proprio da queste barche e da questa gente che monetizza una vita in 172 Euro oppure potevo resta tranquillo lasciandoli nel mare della spiaggia libera soltanto quando notavo la barca della Guardia Costiera e questo solo essendo sicuro che i miei bambini non corressero alcun rischio!! Per questo non posso che ringraziare la Guardia Costiera a titolo personale però vorrei aggiungere: forse sarà errato il mio modo di pensare ma il problema lo vorrei vedere da un altro punto di vista. Invece di preoccuparmi della Guardia Costiera che in fondo ha fatto solo il proprio dovere per la nostra tutela mi chiedo come tante altre persone e magari la redazione di questo splendido sito potrà aiutarci... ma chi doveva posizionare le boe citate dal sig. Cattaneo messe a mare soltanto nella mattinata di oggi? In fondo siamo arrivati alla fine di giugno non potevano essere posizionate prima? Grazie dell'attenzione ed un saluto a tutti voi.
A differenza del Sig. Cattaneo in questo primo fine settimana di vera estate non ho noleggiato una barca ma sono corso al Giglio per godermi il mare di questa splendida Isola.
Beh sig. Cattaneo io assolutamente non voglio polemizzare con Lei ma sicuramente la mia vita e quella di qualunque altra persona valgono più di 172 Euro... entrare in acqua per fare semplicemente un bagno e vedersi scorrere affianco più di un'imbarcazione con il motore acceso come è successo in questo fine settimana... beh Le assicuro che non è il massimo della tranquillità e della sicurezza... se poi aggiungiamo che nel mare della spiaggia libera nella zona della Torre del Campese erano anche presenti molti bambini allora beh mi sento di dirlo con il cuore... GRAZIE alla Guardia Costiera che vigila sulle nostre vite!
In questi giorni ho visto la barca della Guardia Costiera operare ogni giorno nella zona di Campese con molta professionalità e senza appostamenti anzi... vista la rabbia e in alcuni casi anche la paura nel vedere certi comportamenti non rispettosi della vita altrui (e mi riferisco ai gommoni e alle barche che transitavano tra i bagnanti) ho anche pensato che quei ragazzi fossero troppo "buoni"! Non so se in Sardegna farà le stesse cose noleggiando un gommone ma come ho aperto il mio commento vorrei chiuderlo... con un GRAZIE al personale della Guardia Costiera e ricordando che la VITA di ognuno di noi vale sicuramente più di 172 Euro.
Cordialmente Andrea MIGLIACCIO
Chissà se applicano lo stesso metodo con le imbarcazioni che arrivano fino in spiaggia a "scaricare" i turisti ... a motore acceso. (Più volte visti di persona al Pertuso)
Sergio Centurioni detto Bergher o ghego