Con un gommone a noleggio condotto a velocità circa zero sotto la torre del Campese sono stato multato dalla Guardia Costiera per il ragguardevole importo di 172 euro in virtù del fatto che, in mancanza delle solite boe che delimitano il corridoio di atterraggio, avrei violato le leggi vigenti.
Il mio comportamento alla guida di una imbarcazione è stato a dir poco irreprensibile per prudenza e rispetto di barche e bagnanti.
La barca della Guardia Costiera era appostata sotto la torre all'interno della baietta in posizione appartata e ben mimetizzata.
Come un bancomat.
Bruttissima figura per quella gente anche agli occhi di amici di vecchia data che sull'isola ci vivono tutto l'anno.
Io vengo al Giglio da venti anni, mi sono comperato una casetta e, di solito ci ritorno volentieri.
Questi fatti mettono a dura prova sentimenti e consuetudini.
Il tutto solo perchè qualcuno non ha fatto per tempo quello che doveva fare e qualche personaggio applica ottusamente ottuse disposizioni.
Mi domando se ad agosto, in Sardegna, troverò analogo comitato di accoglienza.

Cordialità agli amici del Giglio

Paolo Cattaneo