Riceviamo da un nostro lettore, Carlo Baffigi, la lettera che di seguito pubblichiamo ed il relativo modulo per il rimborso della tassa di depurazione che i cittadini hanno finora pagato al Comune di Isola del Giglio prima ed all'Acquedotto del Fiora poi.
Secondo una recente sentenza della Corte Costituzionale infatti viene dichiarata illegittima l'applicazione di tale balzello per quei comuni che non dispongono di impianto di depurazione.
Dall'Acquedotto del Fiora fanno sapere che provvederanno in automatico al rimborso della tassa ingiustamente percepita fin dalle prossime bollette.

"Per la prima volta mi rivolgo tramite questa redazione a tutti i miei compaesani - scrive Carlo Baffigi -
 per renderli edotti su una recente sentenza della Corte Costituzionale, in base alla quale consiglio di porgere istanza di rimborso, trattandosi di diverse centinaia di euro intascati dall’Acquedotto del Fiora illegittimamente su ogni utenza idrica di Giglio Campese, di Giglio Porto ecc. ecc.
Sono di questi giorni le notizie sui quotidiani locali che mettono in risalto le prepotenze e le intimidazioni di questa discutibile s.p.a. perpetrate ai danni di molti utenti che spesso silenziosamente pagano senza aver ricevuto il dovuto servizio.
Sarebbe opportuno che la stessa venga ridimensionata dagli organi competenti, fino ad oggi totalmente assenti.
E veniamo ai fatti: con la sentenza n. 335 del 11/10/2008 (recentissima) la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art.14 della legge n°36 del 1994 (legge Galli). Questa norma assurda, obbligava i cittadini a pagare al comune la tariffa per la depurazione delle acque anche se l’impianto di depurazione non esisteva o non era funzionante. Una delle tante trovate della nostra passata classe politica per mettere le mani nelle tasche dei suoi amministrati.
Recentemente, su ricorso di un giudice di pace, la Corte Costituzionale ha fatto giustizia di questa norma.
Per effetto di tale sentenza l’applicazione della “tassa”  fognaria e di depurazione, da parte di quei comuni come quello dell’Isola del Giglio che non dispone di un servizio di depurazione delle acque reflue come il Campese e il Porto, è da considerarsi illecita e illegittima.
Di qui il consiglio del ricorso (
in allegato, da compilare e spedire) attraverso il quale tutte le famiglie possono ottenere il rimborso di gran parte del canone pagato sull’acqua negli ultimi 10 anni.
Detto ciò mi sono tolto il primo sassolino dalla scarpa.
Colgo l’occasione per augurare a tutti un felice 2009

Carlo Baffigi"

SCARICA MODULO RIMBORSO