COMUNE ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto
IL SINDACO: NON NE POSSIAMO PIU’, CI SONO SEMPRE NUOVI PROBLEMI
Sergio Ortelli chiede per la sua isola «chiarezza e rispetto». Chiarezza perché «Non si possono comunicare tempistiche alla popolazione senza che siano sostenute da un programma». Rispetto «per quello che abbiamo dato in questi mesi, in termini di collaborazione e di impegno».
Sindaco si è complicato tutto all’improvviso?
«Sì, all’improvviso. Tutti ci dicevano: la nave «gira» a settembre, e noi aspettavamo. Ora invece abbiamo un quadro di incertezza totale…».
Che accadrà?
«Io sono stanco, lo confesso. E potrebbero stancarsi anche i gigliesi, che di pazienza fin qui ne hanno avuta parecchia. Sono stanco di subire ogni giorno anche piccoli affronti, che un comune come il nostro non merita. Sosteniamo delle spese per organizzare al logistica della rimozione, anticipiamo dei soldi e questi soldi tardano a rimborsarceli. Ogni volta una storia. Ma le sembra giusto?».
Cosa ha chiesto nell’ultima riunione a Roma?
«Ho chiesto un vero programma per la rimozione, un progetto nero su bianco, non le assicurazioni verbali che abbiamo avuto finora. Per farle un esempio: Non è stata ancora presentata da Costa Crociere una formale richiesta di autorizzazione per la rimozione della nave. E questa la dice lunga».
E’ d’accordo sui rischi che si potrebbero correre riportando in asse la Concordia in autunno?
«Io penso che più di questi rischi per le nostre acque non ci siano, che l’operazione si potrebbe fare velocemente e con successo. E comunque comporta dei rischi anche continuare a tenere il relitto in quella posizione».
Siamo nel pieno della stagione turistica: come sta andando?
«Al Campese e al Castello le case sono ancora vuote. Abbiamo perso molti dei villeggianti che ci erano stati fedeli per anni ma un bilancio non si può ancora fare. Lo scorso anno abbiamo perduto tra il 28 e il 30% di presenze e stiamo ancora qui a chiederci quanto sia dipeso dalla crisi e quanto dalla Concordia»
VISUALIZZA ESTRATTO COMPLETO "IL MESSAGGERO"
I giornali sono come i somari, quello che ci carichi portano e l'articolo de "Il Messaggero" ne è un esempio lampante.
Senza alcuna cognizione, senza riscontri tecnici, probabilmente senza neppure aver mai visitato il Giglio e visto una nave mercantile, visto che Concordia comunque fa notizia e vendere copie, ogni giornalista si sente autorizzato a scrivere qualcosa, preferibilmente usando parole e frasi che allarmano l'opinione pubblica.
Suvvia, ogni nave è di per se una bomba ecologica, eppure nonostante ogni anno siano decine quelle che finisco in fondo al mare, questo è in grado di assorbire tutto. Nel caso di Concordia è ovvio che a bordo c'era tutto quello che si può trovare in ogni casa moltiplicato per le esigenze di 4500 persone, eppure nessuno si allarma di cosa scarica tutti i giorni per tutto l'anno un paese di analoghe dimensioni.
Quando Concordia sarà raddrizzata è immaginabile che sarà posta in atto ogni misura possibile per contenere gli sversamenti, tuttavia quello che finirà in mare saranno le correnti a farle dispendere in pochi giorni. Per questo in altro topic sostenevo che comunque il raddrizzamento non potesse avvenire prima della fine della stagione estiva.
Riguardo le percentuali di presenze io suggerirei di fare un raffronto non con gli anni precedenti ma sulle statistiche 2012/2013 di altre località balneari, perché la crisi e non Concordia sono il vero problema del crollo delle presenze.
Ricordo ancora che "grazie" a Concordia il Giglio, per me lontano ricordo di lezioni scolastiche di geografia, ha avuto modo di essere conosciuto il tutto il mondo, pertanto nell'assurdità il Giglio dalla vicenda Concordia ci ha guadagnato sul profilo dell'immagine.
Quindi non si approfitti italianamente di una catastrofe, per chiedere sussidi che alla fine arricchiscono pochi a scapito di tutti.
... io mi sono fermato alla terza riga, dove viene riportata la data del "13 gennaio 2011" probabilmente chi ha scritto l'articolo era troppo preso a fare lo scoop che non l'ha neanche corretto!
Dopo che hanno gettato in mare una bottiglia d'acqua e l'hanno ripresa dicendo che arrivava dalla Concordia, a queste cialtronerie non ci credo più!
Ho smesso di guardare anche i telegiornali!
Saluti a tutti.
Ho avuto modo di leggere l'articolo pubblicato ieri sul Messaggero, dove con grande rilevanza veniva evidenziato "Rischio bomba ecologica". Un vero allarmismo ingiustificato di 15 luglio, in piena stagione turistica.
Il Messaggero è il quotidiano maggiormente diffuso a Roma e che i villeggianti romani sono una importante fetta del turismo gigliese. Trovo l'articolo inutile (in fondo, cosa contiene la nave lo si sapeva già), e altamente dannoso per l'immagine turistica dell'isola. Insomma i Gigliesi, oltre oltre ad essere stanchi delle approssimative date e continue posticipazioni sulla programmazione di rimozione della Concordia , credo debbano prestare maggiore attenzione a Tv e giornali, dove, per scoop di vendita, spesso si viene meno a quella morale giornalistica legata alla partecipazione civile.
Ho avuto modo di far togliere un articolo su Repubblica on-line dove venivano presentate foto false dei fondali del Giglio prima del naufragio. la Redazione del quotidiano, dopo una valutazione della mia segnalazione, ha accettato di togliere l'articolo. Credo che uguale cosa dovrebbe fare il Messaggero e spero che i gigliesi segnalino al quotidiano la assoluta mancanza di tatto e aiuto civile che la Redazione ha mostrato con l'articolo di ieri. La pubblicità indiretta non sempre è costruttiva ed a volte anche pericolosa... Saluti
Risposta al Sindaco, riguardo a quanto riporato sull’ articolo de Il Messaggero___Sindaco, questa gliela devo dire, più per non sentirmi un ipocrita che per altro, visto che tutti lo sanno, ma nessuno lo dice.__ “La sua affermazione”: Lo scorso anno abbiamo perduto tra il 28 ed il 30 % di presenze.___ Ma con quali riferimenti conteggia le presenze ?????.. Con l’occupazione delle case e delle stanze d’albergo nel periodo estivo ? Escludendo Tutti i Lanzichenecchi giornalieri che arrivano e ripartono dall’isola, e non solo con i traghetti ma con quelle altre 5-6 imbarcazioni che trasportano oltre un migliaio di persone che invadono per le ore pomeridiane il Porto.__ Esclude anche la durata dell’anno solare di 365 giorni dai conteggi delle presenze delle maestranze (sempre presenze sono, e dicono circa 500 anime) che a qualsiasi titolo operano intorno alla Concordia ???__ Perbacco e rispettiamola, ogni tanto, l’intelligenza delle persone che seguono questo triste anzi tristissimo avvenimento, sia dall’Isola che fuori.___ Ed infine “tutto si è complicato all’improvviso ??__ Come all’improvviso …….. con tutte le Commissioni che ci sono ? E col Commissario straordinario che viene una volta alla settimana ad incontrare i Gigliesi !!_ Ho una sensazione Sindaco e la riporto di seguito, con la cortesia del caso, parafrasando la canzone dei Righeira “l’Estate sta Finendo” , non è l’estate che sta finendo ma “i soldi stan finendo” ….. quelli che hanno consumato per cercare di raddrizzare la Concordia e portarla via dal Giglio !!