Il 19 Maggio scorso è stato eletto per la seconda volta Ministro Provinciale della Toscana il nostro conterraneo Padre Luciano Baffigi. E' una riconferma per altri tre anni, durante i quali governerà l'Ordine dei frati cappuccini presenti in Toscana. Sotto il suo governo ricade anche la Custodia della Nigeria, nata 25 anni fa, con circa 70 frati cappuccini locali e in continua crescita.

Nella nostra Regione Toscana i frati cappuccini, a cui tra l'altro appartiene il grande santo Padre Pio da Pietrelcina, sono presenti in 22 luoghi e la loro attività si svolge in vari campi, specialmente in quello della sofferenza e del disagio sociale. Prestano la loro attività in vari Ospedali quali Careggi, l'Ospedale Pediatrico Meyer, in un campo di nomadi a Lucca, nel carcere di Pistoia, e in altri campi a contatto con la gente, secondo il loro stile di "frati del popolo". Da notare la loro opera presso i disabili di Arezzo con la creazione di cooperative come una pizzeria e una edicola per l'inserimento sociale di queste persone. Hanno anche un pensionato per studenti universitari a Pisa, diverse Parrocchie e varie case di accoglienza per gruppi di giovani.

I frati cappuccini sono inoltre presenti tuttora nelle missioni della Tanzania, del Brasile e degli Emirati Arabi di Abu Dhabi e di Oman. 

Hanno la fortuna di avere due autentici gioielli quali l'Eremo-Santuario di Montecasale vicino Sansepolcro e le Celle di Cortona dove è stato San Francesco e dove ancora si custodisce la sua celletta, meta di migliaia di pellegrini da tutto il mondo.

Nel territorio grossetano essi sono presenti ad Arcidosso e, ormai da vari anni, in due luoghi importanti e significativi quali la Parrocchia di Barbanella e l'Ospedale di Grosseto.