Domenica triste per una giovane famiglia di Giglio Campese: al loro ritorno a casa per l’ora di pranzo, infatti, si sono trovati di fronte all’amara sorpresa di trovare l'abitazione distrutta dalle fiamme.

Tutto è iniziato intorno alle 12.00, quando due volontari della A.S.D. Aegilium, impegnati a sistemare il campo di calcio, hanno notato del fumo fuoriuscire dal bilocale posto all’interno del vicino complesso SIRMET; fin qui nulla di strano, visto che l’appartamento in questione è abitato da due giovani commercianti gigliesi, se non fosse che la quantità di fumo è andata via via aumentando, ed il colore si è fatto più nero: così i due ragazzi si sono precipitati verso la casa per prestare soccorso, ed una volta assicuratisi che all’interno non vi si trovava nessuno, hanno prontamente attivato la macchina dei soccorsi.

Il primo importante intervento è stato prestato da alcuni volenterosi cittadini, che si sono coraggiosamente prestati alla causa, armati dei pochi mezzi rimediati nei dintorni dell’appartamento; sul posto sono poi giunti i mezzi dell’ALA e della Protezione Civile isolana, mentre Polizia Municipale e Carabinieri mantenevano i contatti con la centrale del 115, i Vigili del Fuoco, pronti a mandare i propri uomini anche per mezzo di un elicottero.

L’incendio è stato domato dopo circa un’ora dal primo avvistamento, un tempo relativamente breve se si pensa che il personale impegnato era formato tutto da volontari ed i mezzi impiegati, se pur efficienti, non erano certo dei più sofisticati.

Un plauso quindi a Giorgetto, Walter, Dario, Marietto, Marcello, Enrico, Michele e Rambo; è grazie a loro ed a tutti quelli che si sono adoperati perché questa giornata non assumesse i tratti della catastrofe, che queste poche righe servono solo a raccontare di un danno che comunque è rimediabile. Ad Aldo, Claudia ed al piccolo Edoardo, vanno gli auguri da parte della Redazione, ed immaginiamo di tutti i lettori di questo sito, per un pronto ritorno alla loro vita normale.