Infrastrutture portuali:
Il Pd Argentario sottolinea l' importanza della istituzione della Autorità portuale in quanto elemento di importante specializzazione del settore, ma mette in evidenza la necessità che gli Enti locali (Comune di monte Argentario e Isola del Giglio) non siano relegati a mero ruolo di spettatori. Se pure in questo momento la inefficace politica del Sindaco Cerulli fa sperare nell' intervento di un organo tecnico come l' Autorità Portuale, è fondamentale che la stessa condivida fattivamente le responsabilità decisionali in ambito portuale con i Comuni di riferimento. L' Autorità Portuale, lo ricordiamo, sostituirà gli enti locali in materia di organizzazione delle strutture e delle attività economiche in ambito portuale. In un contesto come quello che ci riguarda, ma anche in generale, non è pensabile escludere gli enti locali da tale processo decisionale. A tale proposito vogliamo stimolare chi di dovere a fare in modo che i nostri porti e cioè quello del Valle e quello di isola del Giglio non siano mortificati dalla collocazione della Autorità Portuale su quello di Viareggio, ma che ci sia appunto un impegno forte ai fini della nostra rappresentatività e che in questo sia coinvolta anche la Provincia. Il PD Argentario richiama anche l' attenzione sull'importanza della veloce definizione del Piano Regolatore Portuale del Valle che dovrà dare completa e definitiva soluzione a moltissimi problemi, anche quelli nati di recente con il transito per le isole e creati dalle maldestre azioni dell' Amministrazione Cerulli.
Dal PD del Giglio, oltre che condividere a pieno quanto sostenuto dal PD Argentario vi è da aggiungere che oltre al ruolo, stabilito d’ ufficio, dalla Regione circa il “grado” di importanza dei singoli porti, vi è un dato oggettivo e cioè che i porti che servono le isole dell’ Arcipelago rappresentano un elemento di attenzione particolare. Questo sia in relazione al tema della “continuità territoriale”, ma anche in riferimento all’ enorme valore economico che il sistema turistico costiero e delle isole stesse rappresenta. Per questo motivo  occorre valutare attentamente l’ attuale situazione in cui detto porto versa, in termini di servizi offerti ai passeggeri in transito, e cosa invece esso dovrebbe offrire. Mettiamo in risalto questo aspetto perché se fino a 2 anni addietro le pur precarie condizioni in cui si trovavano i viaggiatori facevano capo ad una situazione “di fatto”, presente da sempre, ad oggi tali condizioni sono fortemente cambiate, in peggio e per precisa opera dell’ attuale amministrazione di Monte Argentario. In particolare sono stati eliminati totalmente i posteggi liberi, sono state eliminate le biglietterie in prossimità dei traghetti, trasferendo le stesse, in modo forzoso, altrove. Sono attualmente in corso lavori di “abbellimento” urbano in ambito demaniale che vedranno costruire un giardino laddove oggi è presente un prezioso piazzale a servizio degli imbarchi.  Riteniamo che questo comportamento sia fortemente dannoso per un territorio diviso dal mare ma fortemente interconnesso a livello economico. Riteniamo altresì che il persistere su questa direzione possa portare ad un cospicuo spreco di pubbliche risorse in quanto con ogni probabilità moltissime delle azioni messe in atto dall’ Amministrazione Cerulli dovranno essere riviste, con ulteriori spese a carico dell’ Ente. Sarebbe quindi opportuno velocizzare l’iter di approvazione del porto del Valle e dare definitiva destinazione agli imbarchi, agli ormeggi delle navi e alle biglietterie. Deve essere prevista la creazione di una vera e propria stazione marittima che possa erogare tutti i servizi necessari al caso. Riteniamo che, a differenza del disastro attuale creato dal Sindaco Cerulli che ha inteso andare contro aziende, cittadini e altre amministrazioni pubbliche, oltre che contro ogni buon senso, si debba strutturare il porto secondo i normali standards portuali che si ritrovano in tutti i migliori porti europei.