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"Peppino": trailer di un film che verrà
"Peppino": trailer di un film che verrà Ovvero “Le avventure di Peppino”, storia di un’opera teatrale che sogna di diventare un film (che poi non è detto sia necessariamente un upgrade, un divenire più grande ...)

Il trailer presentato lunedì sera alla Rocca dal regista Andrea Giannoni, prodotto dai ragazzi di Blanket Studio, è il frutto di una due giorni di riprese svoltasi all’Isola del Giglio lo scorso Ottobre; un’operazione propedeutica alla realizzazione di un vero e proprio film che vedrà la luce (o il buio delle sale se proprio si vuol essere pignoli) la prossima estate, sempre che tutte le tessere vadano al loro posto e la Dea bendata sorrida alla Compagnia Teatrale Pietro Buttarelli (dove per “tessere” si intendono gli euro necessari alla realizzazione del film, e per “Dea bendata” si intende un cospicuo numero di sponsor e finanziatori che tale somma dovranno investirla in questa operazione).

L’intenzione finale è quella di mettere su pellicola una storia tutta isolana che, traendo spunto dalle vicende narrate da Collodi in Pinocchio, si sviluppa attraverso i tre borghi del Giglio, portando il naufrago Peppino a conoscere l’Isola con i suoi abitanti, e ad apprezzarne le bellezze, soprattutto nel momento in cui l’abbandona in favore di un lungo girovagare per il mondo, alla ricerca di una felicità effimera mai realmente trovata.

Una storia ricca di sfumature e molteplici sfaccettature tutte da scoprire, carica di citazioni colte e richiami al grande teatro di Shakespeare, laddove le vicende di Piramo e Tisbe non finiscono per essere banalizzate da una battuta di bassa lega sul Fantacalcio (cit.).

Tornando al trailer (che potete trovare su youtube già da qualche giorno grazie all’opera del sempre ottimo Massimo Bancalà), siamo certi che sarà un grande biglietto da visita per raggiungere l’unico vero obbiettivo di questo ambizioso progetto: vedere Giorgio di Bugia dare spettacolo sul Red Carpet di Hollywood, per narrare (assieme agli altri attori) la storia di Peppino di Felicetto, e raccontare la sua felicità un po’ come se fosse anche la vostra …