Per la Minoranza illegittima convocazione consiglio

Comune di Isola del Giglio Provincia di Grosseto GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE

Al Sig. Sindaco del Comune di Isola del Giglio

Al Sig. Segretario Comunale

e, p.c. Ill.mo Sig. Prefetto di Grosseto

OGGETTO: convocazione Consiglio Comunale del 06.06.2014 – richiesta rinvio.

Ringraziamo, anche in questa sede, tutti gli elettori del Comune di Isola del Giglio e confermiamo la serietà e l’impegno del nostro Gruppo per una costruttiva collaborazione, come Minoranza Consiliare, all’amministrazione onesta e trasparente dell’Isola e al supporto delle necessità sociali ed economiche della sua collettività.

In particolare, per le competenze previste dalla legge in merito al controllo degli atti amministrativi, assicuriamo che svolgeremo con dedizione questo compito precedentemente assegnato alla Giunta Provinciale Amministrativa e poi ai Co.Re.Co. e specificatamente ribadito anche nell’art.16, comma 2, dello Statuto Comunale.

Nell’attuale contingenza della convocazione del primo Consiglio Comunale di questo quinquennio, il nostro compito di controllo e verifica della legittimità degli atti amministrativi ci costringe a rilevare una serie di irregolarità che rendono la convocazione stessa illegittima con la conseguente invalidità degli atti da essa derivanti.

Le illegittimità osservate sono formali e sostanziali e riguardano specificatamente la procedura di convocazione del primo Consiglio dell’attuale legislatura. Tali illegittimità sono elencante di seguito:

1) Definizione della seduta del Consiglio Comunale. Esaminando con la necessaria e doverosa attenzione quanto previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale, rileviamo come sia illogica la definizione di “Seduta Straordinaria” (etimologicamente “extra ordinem”) per la prima seduta del Consiglio stesso in quanto essa rappresenta la definizione legale del ruolo del Sindaco e della Giunta. Si tratta quindi di una seduta non solo prevista dalla legge, ma pregiudiziale per l’esistenza dello stesso organo da cui deriva  ed è quindi “Ordinaria”.

Nello spirito di fattiva collaborazione e chiarezza degli atti amministrativi preghiamo quindi la S.V. di correggere la definizione della seduta da “straordinaria” ad “ordinaria”. Tale correzione risulta particolarmente importante e necessaria, con una grossa valenza di ricaduta pratica, anche per quanto riguarda i tempi di convocazione (cinque e non tre giorni), assolutamente superiori, in sede di prima seduta, a quelli necessari alla visione degli atti delle sedute straordinarie, dato che solo in questa occasione bisogna verificare situazioni di compatibilità e di eleggibilità di Sindaco e Consiglieri.

2) Procedure di notifica per la convocazione del Consiglio Comunale Abbiamo osservato una palese violazione delle norme vigenti contenute nel Regolamento del Consiglio e precisamente: Per il consigliere Sig. Cossu  non è stato rispettato quanto disposto dall’art. 16, comma 1b, dove recita “per le convocazioni straordinarie tre giorni interi e liberi prima di quello stabilito per la riunione”. Anche per il Consigliere Sig. Galli non è stato rispettato quanto disposto dall’art. 16, comma 1b, e, per di più, l’atto è stato informalmente trasmesso per posta elettronica, senza la notifica della nomina a Consigliere. Per il Consigliere Prof.ssa Paola Muti non risulta notificato alcun atto, in nessuna forma stabilita dalla normativa. Ci preme sottolineare che, per snellire tali procedure e rendere più funzionale il lavoro del massimo organo di Governo dell’Isola, già il precedente gruppo di Minoranza aveva proposto una modifica/integrazione del Regolamento del Consiglio che doveva prevedere l’utilizzo della PEC per la notifica della convocazione ai Consiglieri. Tale proposta non è mai stata recepita e dispiace prendere atto che il Consiglio Comunale in oggetto debba ritenersi assolutamente illegittimo per vizi procedurali di convocazione.

Per tali motivi, in qualità di Consiglieri neo-eletti,  chiediamo una nuova convocazione del primo Consiglio ordinario nelle forme previste dal Regolamento, riservandoci ogni atto conseguente a garanzia del rispetto delle procedure amministrative in caso di non accoglienza della presente istanza.

Per i Consiglieri di Minoranza: Prof.ssa Paola Muti, Guido Cossu e Gabriello Galli