Comune di Isola del Giglio
Gruppo Consiliare
Progetto Giglio
Gentile d.ssa Lucia Annibali
difensorecivico@consiglio.regione.toscana.it
OGGETTO: richiesta nomina Commissario ad acta.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
considerato che nel Piano Strutturale del Comune di Isola del Giglio, approvato il 23 dicembre 2013 è stata inserita la programmazione di un punto attrezzato per gli ormeggi da destinare alla portualità di Giglio Campese;
considerate le norme contenute nell'articolo 96 della L. R. 65/2014 e successiva L. R. n. 50/2017, art. 8, che dispongono che il procedimento formativo del Piano Operativo debba avere durata massima non superiore a tre anni decorrenti dall'avvio del procedimento;
vista la Delibera di Consiglio Comunale di Isola del Giglio n. 18, del 19.05.2018, avente per oggetto:
redazione del P. O. e variante del Piano Strutturale. Avvio del procedimento urbanistico ai sensi dell’art. 17 della L.R. n. 65/2014, dell’art. 20 e 21 della disciplina del PIT/PPR e del procedimento di VAS ai sensi dell’art. 23 della L.R. 10/2010;
considerato che in data 23.05.2023 la Magistratura, attraverso la Guardia Costiera e i Carabinieri ha messo sotto sequestro le strutture del porticciolo e diverse imbarcazioni ormeggiate nello specchio d'acqua antistante la torre medicea del Campese;
considerato che tale inevitabile e legittimo provvedimento, conseguente alla mancata approvazione del Piano Operativo e relativo Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali, sta provocando danni economici irreversibili e di immagine a un territorio con prevalente vocazione turistica;
considerato che il Difensore Civico può nominare un Commissario ad acta nei casi in cui un Ente locale abbia omesso di adottare un atto obbligatorio per legge
ai sensi dell'articolo 136 del D.Lgs. 267/2000, chiedono alla S.V. la nomina di un Commissario ad acta con incarico finalizzato a portare a conclusione il procedimento di cui sopra per evitare ulteriori danni conseguenti al persistere di una omissione di un adempimento dovuto per legge.
RingraziandoLa per l’attenzione porgono distinti saluti.
I CONSIGLIERI COMUNALI
Guido Cossu e Armando Schiaffino
La questione del Porticciolo del Campese è da tanti anni posta all'attenzione del Comune affinché ne studi e ne proponga una soluzione. I risultati (scarsi o del tutto nulli) sono sotto gli occhi di tutti ed hanno portato al recente sequestro dell'area e dei natanti ivi presenti. Nel febbraio 2020, in una nota critica sull'applicazione solo parziale del Regolamento Comunale sugli ormeggi, io stesso pensai fosse utile inserire un punto proprio sul Porticciolo del Campese. Scrivevo difatti al Sindaco ed ai Consiglieri Comunali...: "4. Il Regolamento sembra non applicarsi per nulla al Porticciolo del Campese; tale area demaniale è oggi sorprendentemente lasciata all’iniziativa ed alle decisioni (talora muscolari) di pochi; in tale area demaniale il Comune dovrebbe come minimo assicurare il rispetto di norme e regole; da tale area potrebbe inoltre trarre quei vantaggi economici oggi lasciati a pochissimi privati.". A parte le mie note, mi è stato riferito che di proposte in merito al Comune ne son state fatte molte (anche dalla Capitaneria di Porto), ma per imperscrutabili ragioni, si è sempre preferito non far nulla. In considerazione dell'imminente stagione balneare, mi auguro che il Difensore Civico della Regione Toscana possa aderire sollecitamente all'appello dei Consiglieri di minoranza identificando un "Commissario" competente ed autorevole che possa contribuire a sbrogliare una matassa di argomenti, norme (ed interessi) che nei fatti, per qualche ragione, si è sin qui preferito ignorare.