Spettabile redazione di Giglionews, sono ormai diversi anni che trascorro le ferie all'Isola del Giglio, e mai come quest'anno ho riscontrato, soprattutto a Giglio Campese, un notevole peggioramento. Mancanza totale di strutture per chi risiede a Giglio Campese, come nel mio caso una famiglia con bambini se non va in spiaggia, come è avvenuto il 14 agosto durante una giornata di temporale, non ha alcuna alternativa se non rimanere chiusa nel proprio appartamento. Mi pare però che non ci siano strutture neanche per ragazzi, coppie o anziani.

Fare una passeggiata, soprattutto la sera, è un'esperienza che mette addosso una notevole malinconia. Al di là del fatto che non c'è una passeggiata sul lungomare, non ci sono neanche vie pedonali, quindi oltre ad essere impegnati a non calpestare i ricordini dei tanti animali, bisogna di tanto in tanto schivare le auto che arrivano a Giglio Campese.

Inoltre le aiuole ai lati della strada, ad esempio nella via dove c'è il campo sportivo, sono permanentemente adibite a parcheggi delle auto, senza che alcun vigile faccia niente (non ne ho mai visti passare durante il mio soggiorno). E' anche vero che difficilmente è possibile pensare a tali aree come aiuole, vista la totale mancanza di erba o piante, le quali invece sono cresciute rigogliose qua e là nella primavera e adesso sono dei cespugli secchi, praticamente ai lati di ogni strada.

Mi pare assurdo che ai lati della strada provinciale che unisce le diverse località non ci siano erbacce mentre tutto Giglio Campese sia pieno. Non sarebbe opportuno che si facesse un po' di pulizia e manutenzione almeno lungo l'unica via che funge da passeggiata? Inoltre l'illuminazione è sempre più carente, forse per non mostrare appieno la situazione.
Il senso di abbandono e di mancanza di cura per il paese è palpabile ovunque, il Campese sembra rimasto indietro di dieci anni, tranne che per i prezzi applicati che invece sono avanti di dieci anni!

Ho saputo fra l'altro che il nuovo Vice Sindaco, di cui non ricordo il nome, non solo è residente a Giglio Campese, ma è anche un operatore turistico. Non si accorge dello stato di degrado? Non vede anche lui i prezzi che vengono applicati al Giglio non proporzionati ai servizi ricevuti e della sensazione, sempre più diffusa tra noi turisti, di essere trattati solo come dei polli da spennare?

Mi spiace dire questo visto che il Giglio avrebbe molte potenzialità, sempre meno sfruttate, mentre in altre località viene fatto di tutto per attirare - e mantenere - i turisti.

Onestamente non so se l'anno prossimo ci rivedremo ...

Grazie per la vostra attenzione
Francesca Belloni