Spettabile Redazione di Giglionews,
mi ha fatto molto piacere leggere la presa di posizione del Vostro Sindaco a seguito delle verità assolute e le perle di saggezza che il dott. geol. Mario Tozzi regolarmente ci dispensa dall'alto dei mass media nazionali ai quali ha da sempre facile accesso.

Lettera precisa, chiara, senza polemica.

A riguardo dell'avvistamento della foca monaca nei pressi del Campese, premesso che non ho dubbi sulla buona fede di chi ha testimoniato la cosa, mi chiedo come mai questo animale sia apparso all'isola del Giglio mentre nelle limitrofe Capraia, Montecristo, Gorgona, Pianosa, Giannutri (A.M.P. o in ogni caso aree protette da decenni) non si hanno notizie di avvistamenti da oltre mezzo secolo? Forse le AMP italiane non funzionano a dovere?

E mi chiedo ancora, l'isola del Giglio ha bisogno di una nuova AMP o i Gigliesi hanno già dimostrato, anche alla luce dei fatti di cui sopra (e non dimentichiamo le "5 vele" della Guida Blu di Legambiente/Touring, complimenti ancora!), di fare un buon lavoro senza bisogno di imposizioni esterne?

E concludo, noi turisti innamorati del Giglio, delle sue acque e dei suoi pesci (sono un pescatore in apnea) potremmo godere ancora di ciò o dovremmo definitivamente spostare il nostro interesse (e non solo quello ...) verso la vicina Corsica?

Grazie per l'attenzione e buon lavoro alla nuova Amministrazione comunale.

Matteo Romano
per PescApnea, Associazione di promozione per la pesca in apnea
www.pescapnea.it