Non scrivo mai, o quasi, perché vivo la politica in altro modo, ma quando sono arrivato al Giglio alcuni cittadini mi hanno portato la stampa dell’ intervento di Walter Rossi, dimostrandomi il loro completo disappunto, al quale si è unito il mio.

Il Presidente della Proloco ha sentito il dovere di richiamarci all’ ordine ... ma chi è? Dice a tutti di abbassare i toni, ma di quali toni parla? Perché non replica verso chi non condivide? Che fa, tira il sasso e nasconde la mano? Cosa facciamo da ora in poi, chiediamo a lui se quello che scriviamo va bene oppure la Redazione di Giglionews dovrà passare la sua censura?

I confronti, anche aspri, sono sempre positivi; chi esagera si squalifica da solo e la gente che legge non è stupida. Se il livello del confronto fosse stato un metro di giudizio da parte dei turisti, sarebbero anni e anni che avrebbero iniziato a non venire, mentre la bellezza dell’ isola e la volontà di tutti noi di partecipare alla vita pubblica, anche in modo verace, probabilmente appassiona; non è nascondere i problemi sotto il tappeto che risolve il problema.

Sarà che mentre amministravo, da Vice Sindaco, le domande arrivavano “a secchiate”, mentre adesso vengono fatte con il conta gocce; le denunce di questo o quel disservizio erano all’ ordine del giorno, c’erano “abbonati” a Giglionews che se la prendevano con tutto quello che si muoveva e ora,
che tutti gli stessi problemi continuano ad esserci, tutti zitti. Questa è la politica di Walter Rossi. Tutti zitti.

Al Giglio non rischiamo di non vedere i turisti per la crisi economica o per questo o quel problema strutturale, ma perché la gente litiga su internet, ma per favore!!!

Forse Rossi si sta sentendo sempre più importante ed indispensabile ed allora succede che si senta in dovere di dire qualcosa e l’ intervento che ha fatto è il risultato di dire qualcosa per forza, se non, peggio, per fare contento qualcuno.

Sembra però anche una invasione di campo, una presa di posizione politica che vuole dare lezioni alla politica e che per questo non è accettabile.

Se Walter Rossi intende “scendere in campo” lo faccia e si dimetta da Presidente della Proloco, altrimenti rischia di portare la Proloco dentro situazioni che non gli competono, visto che l’ intervento è a nome del Presidente della Proloco e non a titolo personale.

Fino ad oggi i richiami alla calata dei toni l’ ha fatto solo il Presidente Napolitano verso i maggiori schieramenti politici nazionali ... non è che qualcuno qui si sta montando la testa?

Gerardo Pulci Consigliere Comunale