Progetto Giglio: "La politica del nulla"
Poiché l’informazione è l’unica possibilità che abbiamo di svegliare le coscienze dei Gigliesi, siamo ancora una volta a denunciare l’incapacità, l’inefficacia e il fallimento di questa Amministrazione. Con l’approvazione di alcune deliberazioni, nell’ultimo Consiglio Comunale, il Governo dell’Isola insiste con la politica degli annunci e dei proclami; perde tempo dietro alle richieste di onorificenze e di cittadinanze onorarie, agli eventi mediatici e intanto si perdono finanziamenti e occasioni uniche per dare un futuro migliore al Giglio.
Cominciamo dalle vicende conseguenti il naufragio: l'Amministrazione afferma di avere, nei confronti di Costa Crociere, un credito di circa 450.000 euro, che non ci è stato riconosciuto.
Benefici per la comunità: solo un lunghissimo elenco di premi, per ritirare i quali abbiamo speso soldi pubblici, ed una statua a perenne ricordo di una grossa opportunità persa.
Certo così dicendo saremo accusati di opportunismo, ma noi ci domandiamo:
- Chiedere 200 milioni di euro di risarcimento cos’è?
Avremmo dovuto richiedere a Costa la realizzazione di Opere Pubbliche e non intraprendere le impervie ed imperscrutabili vie legali, per le quali il Comune si è già indebitato di più di 200.000 €.
Altra occasione persa, in seno all'Osservatorio, è stata quella di non aver saputo recuperare la sabbia dei residui delle trivellazioni, per il ripascimento delle nostre spiagge. Avremmo avuto un enorme beneficio riuscendo a renderle più accoglienti e risparmiando centinaia di migliaia di euro.
Persi nel frattempo 2.800.000 euro per il risanamento della discarica e 27.000 euro per il diradamento della pineta del Poggio della Chiusa;
a rischio i finanziamenti di 800.000 euro per la Rocca, di 1.000.000 euro per la strada dell’Allume e di 685.000 euro per il dissesto idrogeologico;
bloccati nuovamente i lavori della delegazione del Porto;
dimenticati la palestra, il centro sociale, i bagni pubblici, il PIP…
Siamo stanchi dei proclami di avvio dei progetti in ambito portuale che, vogliamo ricordare, sono di competenza statale e non comunale.
E visto l’andazzo … MENOMALE!!!
I proclami sarebbe bene farli a lavori ultimati!
Purtroppo le luci della ribalta hanno abbagliato Sindaco & C. che, colpevolmente e con la scusa del naufragio, hanno tralasciato di affrontare seriamente e risolvere le problematiche dell’Isola.
È l’apoteosi della politica del nulla.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?