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Programma "Isole Verdi": rifiuti urbani

COMUNE ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto

Programma Isole Verdi - Le tipologie trattate, nell’ambito dell’Intervento 1, riguarderanno l’Isola ecologica, gli impianti di compostaggio di comunità e supporto al compostaggio domestico diffuso ed il sistema di raccolta dei rifiuti

ISOLE VERDI – Rifiuti Urbani

Gli interventi proposti si integrano pienamente nel piano di riorganizzazione dei servizi che il Comune di Isola del Giglio sta finalizzando con il Gestore Unico dei rifiuti. Ai sensi del contratto di servizio, siglato ad esito di gara ad evidenza pubblica bandita da ATO Toscana Sud, la creazione dei centri di raccolta rientra tra i servizi opzionali attivabili dai Comuni. L'investimento è stato parzialmente finanziato da un altro bando PNRR, pertanto il contributo richiesto va a copertura delle sole spese non finanziate. Come tutti sanno i lavori sono stati appaltati e si attende la conclusione nel 2023.

Tenuto conto dell'impossibilità di finanziare un impianto di compostaggio capace di gestire il rifiuto prodotto sull'isola, la soluzione di second best prescelta è stata quella di virare su un compostaggio domestico diffuso, da effettuarsi sia con piccole compostiere domestiche che con compostiere più grandi. In particolare il progetto prevede la consegna di una compostiera domestica, di circa 5 litri di capacità, in comodato gratuito, a tutte le utenze domestiche. I costi di manutenzione si limiteranno alla sostituzione dei carboni attivi anti-odore e il materiale organico di risulta può essere utilizzato in piccoli giardini di proprietà o semplicemente come fertilizzante ad uso domestico (ad esempio per piante e fiori). Inoltre saranno acquistate compostiere di maggiori dimensioni (oltre 200 litri) da consegnare in comodato gratuito alle utenze con maggiore produzione di rifiuto organico e con disponibilità di terreni su cui utilizzare il compost derivante.

La conclusione dell'intervento, che sarà avviato già nel 2022, non appena autorizzato dal MITE, è prevista per il 2025.

L'intervento 1 prevede inoltre la sostituzione integrale del sistema di raccolta isolano, basato oggi su raccolta stradale con contenitori da 1.100 litri, passando a contenitori più piccoli, da 240 e 350 litri, ad accesso controllato per le seguenti tipologie di rifiuti: organico, vetro, plastica e multimateriale, indifferenziato e carta. Nella stima dei prezzi, presentati nel bando, si è tenuto conto di un sovrapprezzo rispetto ai vigenti prezzi di mercato come margine di sicurezza per via delle attese di inflazione crescente, causate dalla crisi ucraina.

Altri progetti finanziati in questo intervento sono relativi alla lotta alla plastica e alla costruzione di sistemi virtuosi che leghino gli sgravi tari alla sottoscrizione di appositivi protocolli plastic free con il Comune. Saranno infine finanziate campagne di pulizia dei fondali, delle cale e delle spiagge (circa 10 all'anno) proseguendo l'esperienza già in atto da alcuni anni.

Le borracce, con isolamento che permetta di mantenere calde o fredde le bevande, saranno in parte assegnate a personale comunale e in parte assegnate tramite bando a imprese del settore ricettivo e a pubblici esercizi che sottoscriveranno protocolli plastic free con il comune. Le posate compostabili saranno in parte utilizzate per le manifestazioni organizzate direttamente dal Comune e in parte assegnate tramite bando per associazioni e imprese che sottoscriveranno protocolli plastic free con il Comune nell'ambito di manifestazioni tenute sull'isola.

Nell’ambito dell’intervento “Rifiuti Urbani” saranno installate casette per la produzione di acqua naturale anche refrigerata, mentre per quella gasata sarà richiesto un contributo di 5 centesimi di euro per litro. Il sistema di trattamento e di erogazione sarà contenuto all’interno di una struttura prefabbricata appositamente studiata e realizzata in carpenteria metallica coibentata personalizzata con loghi o layout del committente, utilizzando materiali atossici riciclabili e appositamente realizzati per una lunga durata all’esterno. Per la collocazione saranno necessari modesti lavori per l'allacciamento alla rete idrica ed a quella elettrica che saranno compresi nel costo indicato nella scheda.

Un terzo erogatore sarà collocato sostituendo l'attuale fontanello pubblico che eroga l'acqua proveniente dalla sorgente San Giorgio. Al fine di migliorare le qualità organolettiche dell'acqua, l'attuale sistema di disinfezione mediante ipoclorito di sodio sarà sostituito con lampada UV e filtro a cartuccia. L'acqua non sarà né refrigerata del addizionata con gas nell'ottica di una valorizzazione di questa risorsa naturale propria dell'Isola del Giglio che in passato ha rappresentato una fonte primaria per i gigliesi.

Il beneficio che ne deriverà in termini ambientali e di riduzione del consumo di plastica sarà significativo. Nel 2019, prima dell'evento pandemico, l'Isola del Giglio aveva registrato quasi 90.000 presenze turistiche. Se ogni turista avesse consumato un 1,5 l di acqua al giorno mediante bottiglia in plastica, considerando per ogni bottiglia una CO2eq di 268 grammi, avrebbe prodotto una quantità di CO2eq di 24.120kg. L'intervento quindi può permettere di ottenere un riduzione di emissioni espresse in CO2eq di oltre 20 tonnellate in un anno.

Inoltre si prevedono attività di formazione e informazione, offerte a tutti gli stakeholders locali (a titolo esemplificativo: utenze domestiche, utenze non domestiche, attività ricettive), che partiranno non prima del 2024 e dureranno almeno 2 anni.