COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE

Le istituzioni si impegnino a sostenere finanziariamente l'attività di primo soccorso estiva della CRI

Gli abitanti di Giannutri sono sicuramente dei privilegiati a livello di qualità della vita: sole, mare, clima salubre... Ma l'altra faccia della medaglia sta nella mancanza di adeguati livelli di servizi pubblici a cominciare dall'assistenza sanitaria alla popolazione che è un diritto per tutti, sancito dalla Costituzione.

Quindi, proprio la sanità sul territorio giannutrino (a parte il servizio di elisoccorso) sconta grandi difficoltà nel garantire adeguati livelli di assistenza sanitaria non solo ai residenti, ma anche ai vacanzieri che, nella stagione estiva, moltiplicano la popolazione a dismisura.

Ricordo che, in pieno accordo con la Croce Rossa Italiana di Orbetello che, sul tema, ha ben compreso le difficoltà logistiche ed operative, il Comune di Isola del Giglio ha organizzato, fin dal 2005, un servizio che ha avuto livelli molto soddisfacenti da parte dell'utenza, mettendo in campo numerosi volontari che hanno prestato la loro opera nell’Isola di Giannutri.

Proprio grazie al progetto «Spiagge Sicure» promosso da alcuni anni dal Responsabile del Comitato locale orbetellano, Michele Casalini, d’intesa con l’Amministrazione Comunale dell’Isola e con il sostegno economico (limitato) dell’ASL9 e della Regione Toscana, molti di questi ragazzi volontari provenienti da diverse regioni italiane, hanno potuto prestare la loro preziosa opera di volontariato, in silenzio.

Ricordo ancora che a Giannutri in estate i turisti fanno aumentare la popolazione in modo considerevole (basti pensare che dei circa 20 residenti nel periodo invernale, si passa a circa 800 presenze fisse sull’Isola oltre a quelle giornaliere), si sono avvicendati ragazzi e giovani che hanno aiutato coloro che si sono trovati in difficoltà.

Sono stati sempre utilizzati giovani volontari, con esperienza, forniti di mezzi adatti a garantire la massima rapidità di intervento e di strumentazioni idonee; sono stati impegnati numerose volte per rispondere a vari interventi di soccorso, in gran parte risolti in loco senza la necessità di ricorrere alle strutture ospedaliere del territorio.

Rivolgo, pertanto, un pressante appello al Sindaco Ortelli in primo luogo, alla Regione Toscana e alla dirigenza dell’ASL9 di Grosseto affinché anche a Giannutri il diritto alla salute sia pienamente garantito, convinto come sono che le istituzioni preposte faranno il loro dovere fino in fondo, così come ha sempre dimostrato la Croce Rossa Italiana.

Attilio Brothel, Consigliere Comunale