COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
Gruppo di Minoranza Consiliare

Che fine ha fatto il progetto del Centro socio-culturale a Giglio Porto?

Nella programmazione triennale 2009 - 2011 delle opere da realizzare nel nostro territorio, venne inserita la realizzazione di un edificio da adibire a Centro Socio-culturale, nel contesto edificato di Giglio Porto, via Trento su progetto ideato e redatto dall'Ufficio Tecnico comunale, a seguito di indirizzo politico-amministrativo, su combinato finanziamento della Regione Toscana, ASL9, nell’ambito del programma "Giglio Salute", già noto al nostro territorio per i servizi già realizzati ed attuati (poliambulatorio, nuova ambulanza, allestimenti, manutenzioni eliporti abilitati al volo notturno) e per la previsione di un mutuo da parte del Comune per un costo complessivo di € 697.566,40.

Si tratta, infatti, di una struttura avente la finalità e funzione per dare risposta ad attività culturali e sociali del tutto carenti, in un contesto storico archeologico, paesaggistico ed architettonico, quale si presenta il sito prescelto.

La destinazione d'uso, una volta realizzata l'opera, avrebbe anche funzione di struttura per attività convegnistica per associazioni ed iniziative di prestigio, potendo contribuire, assumendo un ruolo di volano per ciò, sia alla promozione delle peculiarità del nostro territorio tanto stimato quanto ambito, sia a quella necessità di presenza turistica sull'isola oltre i mesi estivi.

L'esigenza, ancorchè riferibile ad una necessità manifesta della popolazione tutta, è nata a fronte della ovvia delocalizzazione a Campese dellla palestra polivalente precedentemente prevista in sito, per problemi riferiti alle prescrizioni della Tutela Archeologica che non consentivano di utilizzare al meglio le risorse economiche precedentemente disponibili.

Con ciò, il territorio Gigliese avrebbe avuto già disponibili due strutture, una al centro sportivo di Campese (palestra, se i lavori non fossero stati sospesi dall’attuale Amministrazione) ed una in Giglio Porto per attività socio-culturali, recuperando il luogo in stato di forte degrado ove sorgeva la vecchia scuola media.

L'edificio progettato contiene anche spazi dedicati ai grandi temi di archeologia locale, avendo previsto nella progettazione, al piano seminterrato una "Vetrina Archeologica" ed al piano terra un "Giardino Archeologico", da allestire in combinata azione con l'autorità di Tutela (che già ha emanato provvedimento di approvazione), con reperti che testimoniano la nostra storia, in un coacervo di elementi storico - culturali, paesaggistici ed edilizi locali.

Un’opera pubblica tanto necessaria quanto utile e indispensabile, a vantaggio dell’intera comunità.

A questo punto, proprio perché la popolazione ha diritto di sapere, chiediamo al Sindaco Ortelli una data certa per l’inizio dei lavori, dando dimostrazione di serietà e chiarezza (non solo a parole) sulla realizzazione (o meno) del Centro socio/culturale di Giglio Porto, che sembra sia stato inspiegabilmente accantonato, nonostante che vi siano già disponibili circa 300.000 euro per la realizzazione. Senza considerare che l’area interessata è fortemente degradata.