Buon giorno, sono una turista che per il secondo anno è venuta al Giglio.
Posto incantevole, meraviglioso, indescrivibile.
Ma ho notato per mio dispiacere un disinteressamento ai GATTI. Gatti affettuosissimi bellissimi, ma con necessità di cure e cibo.
Io per il secondo anno, con felicità, ho nutrito alcuni gatti e gattini trovati a campese.
Ma io rimango sempre e solo una settimana, e poi? Mi domando come fanno questi gatti a sopravvivere?
Sicuramente avrete problematiche piu gravi, ma vi chiedo con tutto il cuore di aiutarli.
Tanta, troppa gente si gira dall altro lato per nn guardare o li "scacciano con brutalità".
"Come fanno i gatti gigliesi a sopravvivere?"
Autore: Silvia Foresti
12 Commenti
Mette molta tristezza leggere, da lontano dalla Vostra isola, che tutt'oggi e da oltre un anno si sono spesi fiumi di denaro per vedere se passa qualche cetaceo e nessuno degli amministratori locali, abbia chiesto un intervento veterinario per aiutare i poveri felini locali. Per chi come me chi ama i gatti, non è bello leggere che ai Gigliesi i felini danno fastidio, e non trovano di meglio che farli soffrire fame e malattie.
Cara Signora Vanesiani, intanto la ringrazio di far presente al partito animalista europeo questa situazione in modo da prendere seri provvedimenti una volta per tutte (spero). La esorto, però, a informarsi bene sulla situazione dell'Isola e sulle condizioni attuali di questi gattini...pensi che non amo gli animali a tal punto che a mie spese settimana scorsa dal veterinario ce ne ho portati 5 trovati per la strada provinciale e ne curo 3 a casa!!! Chieda ai vigili del Giglio se dico fesserie! I gatti di queste "pseudo-colonie" è evidente che non stanno bene, sono in sovrannumero e non serve dargli mangiare per curarli o per lo meno per migliorare le loro condizioni di vita.Non c'è bisogno di essere veterinari o iscritti al partito animalista europeo per prenderne atto! Basta dare un annusata dove risiedono queste colonie feline!! Parlarne per risolvere il problema significa amare gli animali in modo razionale, rispettarli ed aiutarli a star meglio...per cui è proprio vero che alcune persone è meglio che STIANO zitte!
Anche io ho notato questi adorabili gattini, a malincuore ho notato che molti erano deperiti. Una signora di porto santo Stefano mi ha detto che i gigliesi non amano tanto i gatti e io sono rimasta sbalordita perché siamo nel 2013 e ancora esistono ( fortunatamente non tutti) persone che odiano gli animali, mi meraviglio che nessuno a parte la vecchina del porto non dia da mangiare ai gattini. Leggevo del corso naturale degli animali e tante altre cavolate, allora mi viene una domanda... Se era un senza tetto doveva morire di fame? Mah alcune persone e' meglio che stanno in silenzio. Comunque sarà mia premura contattare il partito animalista europeo e aggiornarlo sulla situazione in quanto io stessa sono una dei consiglieri provinciali. Vediamo se questa situazione si può risolvere perché e' impossibile che in un paese civile esistono persone che allontanano gli animali.... Le bestie hanno due gambe e due braccia e non 4 zampe
Signora Silvia, so benissimo che il suo gesto di dare il mangiare ai gatti era fatto con il cuore, non ne ho dubbi, e tra l'altro la mia affermazione "troppo facile dare mangiare..." non era assolutamente rivolta a lei che, tra l'altro qua ci viene in ferie quindi per un periodo limitato. Quello che volevo farle sapere è appunto la situazione particolare delle colonie feline gigliesi, situazione che principalmente nuoce proprio ai poveri felini. Madre natura ha delle sue regole, dei suoi equilibri, delle sue misure: i gatti che aspettano il mangiare dalla "gattaia" di turno non sono più capaci di cacciare, non hanno più l'agilità che gli permette ad esempio di fuggire da un eventuale pericolo (autovetture, cani ecc.), diventano cioè "gatti di casa" ma senza la casa!! E in sovrannumero per giunta! Chi sostiene, come purtroppo ho letto diverse volte, che i gigliesi sono contro i gatti, non amano gli animali, non amano le colonie feline, non sa minimamente (anche se crede di sapere) cosa sta dicendo. Ai gigliesi da molta noia la situazione creatasi, già abbondantemente esplicata. Saluti.
[quote name="Maurizio Scholl"]Sig.ra Foresti, Lei getta benzina sul fuoco :-)
Le colonie feline non sono ben viste al Giglio. Io stesso non le amo particolarmente pur avendo ormai un solo gatto. Purtroppo la nostra gattina, una siamesina Thai, la mia preferita, è precipitata dal tetto :sad:
Se le può essere di conforto posso dirle che non più di due anni fa, almeno al Porto, c'era una vecchina che si prendeva cura della colonia locale.[/quote]
[quote name="Fabio Agugliari"]Le colonie feline non sono ben viste al Giglio perchè, concepite come quelle attuali, sono dannose, sopratutto per i gatti stessi. E' inutile dar da mangiare e basta a decine di gatti senza poi prendersene cura, controllarli, ecc. Non gli si fa del bene secondo me! Proprio stamani, gattino piccolissimo con evidente congiuntivite in mezzo alla strada....il sottoscritto lo ha preso e lo sta per consegnare al veterinario....ma non va sempre così!!!! Appena posso faccio qualche foto a sti gatti e la pubblico così si vede quanto bene stanno!!! Vogliamo parlare del Porto?? Forse è meglio annusare in fondo alla piazza Rum, scatoloni pieni di gatti con escrementi e cibo lasciato li...a un passo dalle case e dalla fermata degli autobus....proprio un ambiente sano!! Allora cerchiamo di capire che voler bene agli animali non significa soddisfare questi "hobby" che qualcuno ha, significa comprendere precisamente ciò che è giusto per loro!! Troppo facile dargli mangiare e basta!![/quote]
TROPPO FACILE, LE DO RAGIONE. MA HO FATTO QUELLO CHE HO SENTITO DAL CUORE. GLIELO ASSICURO.
Eccomi..sono io Silvia Foresti.
Mi spiace molto leggere che questi gatti per qualcuno siano un problema... e sono d accordo con voi che io non ho fatto un gran chè.
Ma ho fatto quallo che potevo naturalemnte. ho una domanda: il veterinario c è?
e sono d accordo sul fatto che bisognerebbe sterilizzarli TUTTI.
So anche che c è quelll anziana signora al porto (l ho vista) che li nutriva e tutto.
Io so solo, sarò egoista, che ho pianto nel vedere certi gatti.. e con piacere ho dato loro da mangiare, cposa facevo? li lasciamo li a guardarmi con quelll aria affamata?SCUSATE, IO NON C è L HO FATTA
Buon giorno innanzitutto a voi !! Vorrei rispondere al Sign.Franco Pepe , non credo di per se' che i gatti gigliesi vengono lasciati alla fame non che a malattie .Il problema mi pare di capire sia afflusso di gatti nell'isola troppi per potersene prendere cura. Ci vorrebbe una bella sterilizzazione in massa delle povere creature. I gigliesi sin dai tempi quando ero piccolina hanno avuto sempre il problema dei " troppi gatti".Non vedo problematico il dover fare una sterilizzazione si potrebbe risolvere il problema in men che non si dica. E vissero tutti felici e contenti !! W I GATTII!
Le colonie feline non sono ben viste al Giglio perchè, concepite come quelle attuali, sono dannose, sopratutto per i gatti stessi. E' inutile dar da mangiare e basta a decine di gatti senza poi prendersene cura, controllarli, ecc. Non gli si fa del bene secondo me! Proprio stamani, gattino piccolissimo con evidente congiuntivite in mezzo alla strada....il sottoscritto lo ha preso e lo sta per consegnare al veterinario....ma non va sempre così!!!! Appena posso faccio qualche foto a sti gatti e la pubblico così si vede quanto bene stanno!!! Vogliamo parlare del Porto?? Forse è meglio annusare in fondo alla piazza Rum, scatoloni pieni di gatti con escrementi e cibo lasciato li...a un passo dalle case e dalla fermata degli autobus....proprio un ambiente sano!! Allora cerchiamo di capire che voler bene agli animali non significa soddisfare questi "hobby" che qualcuno ha, significa comprendere precisamente ciò che è giusto per loro!! Troppo facile dargli mangiare e basta!!
Non capisco come non si possano amare i gatti. Visto che il Giglio è un piccolo paradiso non dovrebbe essere difficile aver cura di una colonia felina.
Sono rammaricato di leggere che siano lasciati alla fame e alle malattie.
Sig.ra Foresti, Lei getta benzina sul fuoco :-)
Le colonie feline non sono ben viste al Giglio. Io stesso non le amo particolarmente pur avendo ormai un solo gatto. Purtroppo la nostra gattina, una siamesina Thai, la mia preferita, è precipitata dal tetto :sad:
Se le può essere di conforto posso dirle che non più di due anni fa, almeno al Porto, c'era una vecchina che si prendeva cura della colonia locale.
Con tutto il rispetto per la Signora che ha voluto dedicare il suo pensiero ai gatti gigliesi. Leggendo attentamente suo commento Signora lei dice che soggiorna al Giglio per circa una settimana. Considerando che lei stessa dice che ci sono molti gattini e si preoccupa di chi li fornisce il cibo..si e' chiesta che se evidentemente ne ritrova sempre cosi tanti di gatti qualcuno li da da mangiare? Non penso che si tuffano e cacciano il pesce in mare. Vorrei aggiungere una cosina sempre col dovuto rispetto ..Leggendo anche commento del Sign.Fabio sono concorde con lui se ci sono troppi gatti al Giglio vanno sterilizzati , portano pulci e vivono male loro stessi a riferimento "condizioni igieniche intendo" . Sterilizzare non e' una forma di disprezzo verso quelle stupende creature ma bensì un atto di amore, stanno meglio loro e le persone che convivono con loro ..Io amo i gatti ne possiedo due, non vorrei mai che si pensi che io sono una donna "antigatti" ;)
Come fanno i gatti gigliesi a sopravvivere?? Ma signora si rende conto di quello che sta dicendo?? Non le viene in mente che forse, soggiornando per pochi giorni l'anno al Giglio non ha ben chiara la situazione? Al Campese vicino alla mia attività c'è una colonia felina che a occhio e croce conterà un ottantina di gatti allo stato libero e ogni poco, non ogni tanto, qualcuno di questi va a finire sotto macchine o altri mezzi, abbiamo dovuto far intervenire una ditta specializzata per un invasione di pulci, molti di questi gatti, pur mangiando regolarmente, sono ammalati......insomma ce ne sono troppi!! Giusta invece sarebbe una campagna di sterilizzazione che, credo e spero sia in programma, riporti la situazione alla normalità facendo vivere bene innanzitutto i gatti stessi ed evitando la situazione igienico-sanitaria attuale. So che al Porto ci sono gli stessi problemi.