Il Portolano

Porto, accoglimi nell’abbraccio che già prometti a chi giunge dal mare.
Conducimi nei Rioni che odorano di tramagli, di nassa e di santo pane.
Fammi trovare, nei colori delle tue feste, l’amicizia sui muretti, il calore di mani che si stringono.
Sui tavoli è l’allegria della gente, che assapora gusti conosciuti perché familiari.
E nel luccichio del mare notturno, saprò di essere arrivato a casa.