La nota pubblicata ieri, a chiusura di una sequela di accuse tendenti a disprezzare l’azione dell’Amministrazione Comunale, è stata inviata al Sindaco per conoscenza dall’Assessore Bramerini (visualizza nota della Regione). Quindi non si tratta di indebite aperture di lettere private né violazione della libertà o della riservatezza, come sostenuto in modo assai strumentale. Pertanto la mancata trasmissione all’interessato deve essere imputata ad altre cause.
Se così non fosse stato il Sindaco non avrebbe potuto pubblicare la nota che in questo modo avrebbe rappresentato un grave atto di violazione nei rapporti tra le varie componenti del Consiglio Comunale.
Pertanto confermando l’atteggiamento corretto dell’Amministrazione, l’aver pubblicato il testo è stato un atto dovuto per rispondere alle continue calunnie pubblicate a vario titolo dal rappresentante della minoranza consiliare nell’occasione dell’incontro del Comune con l’Assessore Regionale.
Era sufficiente una semplice telefonata da parte del capogruppo al sottoscritto per avere quei chiarimenti che sarebbero stati forniti per dovere anziché pubblicare, per dimostrare non sappiamo che cosa, in modo biasimevole, notizie false e tendenziose.
"LA LETTERA ERA INVIATA PER CONOSCENZA AL SINDACO"
Autore: Sergio Ortelli, Sindaco del Comune di Isola del Giglio
2 Commenti
Quando si smetterà di fare il gioco delle 3 carte sarà sempre troppo tardi. Un Consiglio: la prossima volta che arriva un lettera indirizzata a qualcuno, il Sindaco si assicuri, prima di pubblicarla, che sia arrivata anche al destinatario principale e non solo a chi, per conoscenza. Fermo il resto, mi pare. Saluti.
Il sindaco lo dice solo ora che la lettera era stata a lui inviata per conoscenza ?
Comunque, prendo atto della precisazione del Sindaco, mentre rilevo che la nota regionale pubblicizzata dallo stesso era unicamente a me diretta e, pertanto proprio sulla base delle notizie pubblicate (l'invio per conoscenza al sindaco non era stato precisato), sono state formulate naturali rimostranze.
Quanto alla pretesa telefonata, a me pare che, doveva essere il sindaco a chiamarmi per dirmi: “guarda che ti è arrivata una lettera dalla Regione che è stata aperta per errore.... ” (lettera, si badi bene, non protocollata ) e per chiarire le “cause della mancata trasmissione al destinatario” .
Nel merito, resta il fatto che, tra Comune e Regione non c'è stato nessun accordo concreto, riferito alla dissalazione e depurazione (come si voleva far credere), ma solo un incontro di routine, come riporta la nota regionale “in piena continuità con l'impegno profuso dalla Regione Toscana per la risoluzione delle problematiche che hanno riguardato il Comune di Isola del Giglio non ultima la questione attinente l'approvvigionamento idrico dell'Isola di Giannutri”.