COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

LAVORI ALLA SALA DEI LOMBI – COMPLIMENTI AL SINDACO.

Merita veramente tanti complimenti il sindaco Ortelli che, come da lui sostenuto in un recente incontro pubblico, in soli due anni è riuscito a rendere cantierabili i lavori di un'opera pubblica, quando notoriamente sono necessari interi mandati amministrativi.

Per la cronaca, è stato il nostro Gruppo Consiliare a segnalare (VISUALIZZA ALLEGATO) al sindaco nel 2010 (15 maggio) l'opportunità di accedere al finanziamento Far Maremma, sia per la Sala dei Lombi che per il Centro Culturale a Giglio Porto. Non sono state mai chiarite le ragioni di un comportamento contraddittorio (il procedimento della sala dei Lombi è andata a buon fine e l'altro nemmeno iniziato), dato che le procedure per ottenere il contributo erano analoghe per tutte e due le progettazioni. Probabilmente il Sindaco e la Giunta hanno preferito lasciare l'area di Via Trento al Porto in una situazione di sporcizia e di forte degrado urbano una vera vergogna per cui consigliamo vivamente  agli amministratori un sollecito sopralluogo e provvedere in conseguenza.

Fatta la doverosa precisazione di cui sopra, occorre però chiedere come mai la stessa abilità non è stata dimostrata in altre opere pubbliche già in corso di realizzazione all'atto del suo insediamento nel 2009: la Delegazione del Porto, la Palestra del Campese, la messa in sicurezza idrogeologica dell'Arenella, la realizzazione del Centro socio-culturale di Via Trento a Giglio Porto, progetti già finanziati (ed a rischio revoca contributi, se non già revocati).

E il secondo lotto di lavori della Torre del Porto? Ce lo siamo dimenticato? E tutte le altre opere pubbliche previste nei programmi delle opere pubbliche annuali, per centinaia di milioni di euro che fine hanno fatto?

Come al solito il criterio per portare avanti progetti non è quello dell'economia e dell'utilità, ma solo ciò che porta lustro alla primogenitura di Ortelli.

Con questo non possiamo comunque non complimentarci e non essere contenti dei lavori per il recupero della sala dei Lombi per tutto quello che rappresenta. Per quanto infine riguarda i criteri di futura gestione della sala non si può non avanzare ancora una volta pesanti perplessità, come già contestato in Consiglio, all'epoca della concessione del fabbricato.

Noi abbiamo decisamente contestato in Consiglio la concessione della Sala dei Lombi all'Ass. Il Castello, peraltro all'epoca la struttura non era nemmeno agibile e quindi la fretta di portare a termine l'operazione non è stata mai ben compresa.

Eravamo e siamo convinti che la Sala dei Lombi debba rimanere in mano al Comune, il quale aveva la possibilità di gestire nei modi e termini più opportuni, ovviamente sulla base di una regolamentazione specifica, concedendo – di volta in volta – la struttura ai richiedenti, con tutte le garanzie a favore dell'Ente.

Riteniamo, infatti, che  l'unico soggetto legittimamente deputato sia l'attuale Assessore alla cultura anche perché eletto dal popolo. I criteri di assegnazione all'associazione il Castello, non così democratici come sostenuto dal sindaco in piazza rimangono – e lo ripetiamo - ancora difficilmente comprensibili, a meno che non ci si rifaccia all'anacronistica e campanilistica disposizione dello statuto della MUTUO SOCCORSO.

E' bene ricordare ancora al sindaco che esistono sull'isola numerosissime altre associazioni di pari o maggiore affidabilità se non altro per  anzianità di fondazione. Esiste infatti, dalla notte dei tempi il Comitato dei festeggiamenti di S. Mamiliano, da oltre 150 anni la banda Enea Brizzi, dal 1976 il Circolo Culturale Gigliese (dagli anni 80 dello scorso secolo), il Teatro dell'Isola “P:Buttarelli”, l'Associazione  “Coro dell'Isola”,  l'associazione marinai d'Italia ecc...