"Quattro membri dell'equipaggio dopo il primo viaggio col tender di salvataggio dalla nave al porto, dopo aver sbarcato 150 passeggeri, furono presi dal panico, scesero anche loro. Ma a bordo salirono quattro pescatori e abitanti del Giglio, che mi aiutarono ad andare a prendere altri passeggeri". Lo ha testimoniato Giovanni Iaccarino, affrontando, in qualità di testimone al processo, la fase del soccorso dopo il naufragio del 13 gennaio 2012.
"Con i gigliesi tornammo alla Costa Concordia e prendemmo altre persone, alcune anche le recuperammo dal mare dove si erano tuffate per raggiungere a nuoto l'isola". Iaccarino col suo tender raccolse da una scialuppa in avaria anche il comandante in seconda Roberto Bosio.
Quattro dell'equipaggio scesero, salirono gli isolani"
Autore: Redazione GiglioNews
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