GRUPPO CONSILIARE "PROGETTO GIGLIO"
Ill.mo Sindaco Sergio ORTELLI Comune Isola del Giglio
e p.c.
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Protezione Civile
OGGETTO: Richiesta concessione "benemerenze" a Dipartimento Protezione Civile. Interrogazione con richiesta di risposta scritta.
I sottoscritti Consiglieri del Gruppo Consiliare “PROGETTO GIGLIO”, ricordato che il 15 gennaio 2013, nella Sala Consiliare della Rocca Pisana, nel corso del Consiglio Comunale, il Ministro dell’Interno Dr.ssa Annamaria Cancellieri consegnava alla S.V. la Medaglia d’oro al Merito Civile concessa dal Presidente della Repubblica per l’impegno di Cittadini, Amministratori e Istituzioni locali nel soccorso dei naufraghi della nave Costa Concordia.
Nell'occasione la S.V. testualmente dichiarò:"Il conferimento da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della Medaglia d’oro al Merito Civile rappresenta il più alto riconoscimento per la storia della nostra Comunità. Un premio per l’intera Popolazione e, dopo il momento del ricordo e della riflessione, per il Giglio sarà il giorno della festa. Una Comunità dal cuore grande vedrà universalmente riconosciuti valori come solidarietà, accoglienza e rispetto che sono quelli che guidano il nostro animo isolano, silenzioso e laborioso, e hanno guidato i gesti semplici di quella notte. Il ringraziamento e la più profonda stima al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano».
Fatto presente quanto sopra, siamo pertanto ad interrogare la S.V. al fine di conoscere:
1) se corrisponde al vero che la S.V. di recente abbia avanzato istanza al Dipartimento di Protezione Civile per la concessione di "benemerenze" ad Amministratori della precedente Legislatura (ed in parte presenti anche nell’attuale) e Dipendenti Comunali;
2) in caso di positiva affermazione al precedente punto 1, quali sono i nominativi oggetto di tale richiesta con la specifica delle motivazioni addotte per ciascuno;
3) sempre che vi sia risposta affermativa al precedente punto 1, se non ritenga l’iniziativa del tutto inopportuna, anche e soprattutto, in virtù della "discriminazione" che si verrebbe così, inevitabilmente, a creare con tutto il resto della Popolazione ed in considerazione, altresì, della massima onorificenza già concessa dal Presidente della Repubblica al Comune di Isola del Giglio, e cioè la Medaglia D’Oro al Merito Civile, in rappresentanza della Popolazione tutta.
In attesa di Sua cortese risposta porgiamo distinti saluti.
Paola MUTI, Alessio AGNELLI, Gabriello GALLI
Egregio signor Sindaco, l'Interrogazione della "Minoranza", mi sembra opportuna, per almeno tre ordini di motivi, che, in breve, e senza spirito di parte, di seguito, mi permetto esporLe. Se è vera l'iniziativa presa dalla Sua Amministrazione, questa è sbagliata. In primo luogo, perché "gesti" di questa portata, in un certo senso, in "sedicesimo", assimilabili alla Costituzione, debbono essere frutto, a prescindere da chi li prospetta, di un'intesa e, quindi, di una volontà generale del Consiglio Comunale, magari conseguita attraverso l'unanimità dei consensii. In secondo luogo, il contesto di esacerbato confronto elettorale che si respira, giorno per giorno, nel Paese, avrebbe dovuto consigliare un rinvio della prospettazione di altre "benemerenze", onde non alimentare, ancorché ingiustamente, "dicerie" di discriminazioni e favortismi. In terzo luogo, avendo, appunto, la Cittadinanza Gigliese, ricevuto, cumulativamente, il massimo "suffragio" civile, previsto dallo Stato, ossia la "Medaglia d'oro", eventuali "aggiunte" non hanno ragione di essere, a meno che i " soggetti" che si intende onorare, abbiano compiuto, del tutto individualmente, atti, per così dire, di straordinario coraggio od abnegazione, in occasione dei generali soccorsi; atti che, pur essendo a conoscenza di tutti, in quanto inspiegabilmente trascurati, al momento dell'assegnazione della suddetta medaglia, implichino una doverosa integrazione di "attestati" e "riconoscimenti" ufficiali. Infine, un "richiamo" relativo alla Deontologia comportamentale che, al di là delle norme, che regolano la Sua funzione, attiene la carica che Le ricopre. Il Sindaco, una volta eletto, rappresenta l'intera Comunità, ragion per cui, l'autorevolezza che gli addiviene da questa "rappresentanza", implica che sia "super partes". Ebbene, iniziative rispondenti a quella di cui l'accusa la Minoranza, sempreché sia confermata, costituiscono un "vulnus" alla Sua figura, in quanto, invece di unire, tendono a dividere i "cittadini" di Isola del Giglio, a mio modesto pare, già, in parte, sostanzialmente divisi per fazioni.