Legambiente: “Sulla rimozione della Concordia ecco il gioco delle tre carte. La prorità è togliere il relitto dai fondali del Giglio e dopo 573 giorni nessuna certezza”
Dal progetto di rimozione della Concordia si stima che la nave viaggi alla media di un miglio e mezzo all’ora con mare piatto. Con le condizioni di precarietà lo smaltimento avvenga nel porto più vicino. Il 16 agosto confronto al Giglio con Gentili, Cogliati Dezza, Gabrielli, Sargentini, Ortelli e Marras.
“Con l’arrivo dell’estate sulla rimozione della Costa Concordia si ritorna al gioco delle tre carte. La prorità lo diciamo da tempo è togliere al più presto il relitto dai fondali del Giglio: a oggi sono trascorsi 573 giorni e non c’è nessuna certezza. La questione Concordia è una questione nazionale che deve vedere coinvolto l’intero Governo.
Per quanto riguarda il porto di destinazione per lo smaltimento, ribadiamo che se presenta tutte le garanzie dovute, il porto di Piombino vista la precarietà della nave per la sua vicinanza è la destinazione migliore. Infatti secondo il progetto di rimozione si stima che la Concordia viaggerebbe alla media un miglio e mezzo all’ora in condizioni di calma piatta. Basta fare due calcoli per capire che per arrivare a Piombino ci vorrebbero quasi due giorni di navigazione a
fronte degli oltre 13 giorni necessari per arrivare a Palermo.“
In una nota Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente che si inaugura oggi a Rispescia nel grossetano e segreteria nazionale di Legambiente ritorna sulla questione della rimozione della Costa Concordia inabissata all’Isola del Giglio. E proprio sul destino e sul futuro della Costa Concordia il 16 agosto all’Isola del Giglio, nell’ambito delle iniziative di Festambiente, festival nazionale di Legambiente che si svolge fino al 18 agosto a Rispescia, si svolgerà un incontro con la presenza di Angelo Gentili, Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale Legambiente, Maria Sargentini, presidente Osservatorio sul recupero della Concordia, Franco Gabrielli, Commissario Emergenza Concordia, Sergio Ortelli, sindaco Isola del Giglio, Leonardo Marras, presidente provincia di Grosseto.
Rimozione e destino Costa Concordia: incontro pubblico
Autore: Legambiente Arcipelago Toscano
2 Commenti
Goodle Translation: [b]Se l'Italia e l'UE hanno severe normative anti inquinamento, incluse le norme anti-rumore-inquinamento, allora saranno impedire Vasco Rossi di cantare in pubblico.[/b]
:P
If Italy and the EU have strict anti-pollution regulations, including anti-noise pollution standards, then they will prevent Vasco Rossi from singing in public.
Io inviterei anche Nick Sloane, responsabile del cantiere e n 1 della Titan presente al Giglio, e Franco Porcellacchia in rappresentanza della Carnival/Costa. Così ci leviamo gli ultimi dubbi e potremmo finalmente conoscere lo scenario migliore ed il peggiore.
Per quanto concerne Piombino é vero che si tratta della località piú vicina, ma per adeguare il bacino non basta dragare. Vanno prese in considerazione tutte quelle norme antinquinamento che il buon senso e le norme Comunitarie impongono.