Ringraziamenti per la raccolta fondi pro Tanzania

Grazie ed ancora cento, mille volte grazie!

E' terminata lo scorso Giugno la raccolta fondi promossa dal Gruppo Missionario “Padre Luciano Baffigi”, attraverso scatoline-salvadanaio, per contribuire all’iniziativa di Nicola, Loris, Marco, Mirella e Paola, amici di Padre Luciano, finalizzata al sostentamento dei bambini di un asilo in Tanzania.

La colletta ha permesso di raccogliere la ragguardevole cifra di 7267,37 euro, di cui 1000,00 provenienti dal Giglio. Oggi, con le due lettere che di seguito pubblichiamo, i promotori dell'iniziativa ringraziano tutti coloro che hanno voluto contribuire.

"Carissimi amici, finalmente posso chiudere il cerchio di questa iniziativa che ha preso il via nella primavera e vede ora il suo naturale epilogo con il risultato di quanto abbiamo raccolto tutti quanti insieme. Anche se sto scrivendo su una tastiera ho comunque le mani un po' tremolanti perché è non solo un risultato importante ma perché so che i soldi raccolti sono giunti già a destinazione da Maria Carla nel villaggio di Hombolo in Tanzania. La cifra raccolta è:  7.267,37 euro !!! che potranno garantire per più di un anno il cibo quotidiano ai nostri 184 bambini dell'asilo che Maria Carla gestisce insieme alla sua Associazione (C.L.U.P.). Penso che se ciascuno di noi si ferma un attimo a riflettere sul fatto che la sua scatolina fa parte di questa cifra totale e che sempre con la stessa scatolina abbiamo garantito un qualcosa di vitale a questi bambini, non può e non possiamo che essere felici per il traguardo raggiunto. Non mio dilungo in tanti discorsi: ciascuno può e sa dare il suo personale significato a quello che abbiamo fatto che è si una goccia nell'oceano ma è una goccia che darà sussistenza a tanti piccoli oltre a tutto il resto che Maria Carla fa già da tempo con tanta dedizione e amore. Leggendo questa cifra ho dato, e penso che sia così anche per i miei compagni di viaggio, un ulteriore significato all'esperienza del pellegrinaggio verso Santiago. Ricordo le paure, la fatica, le bellezze del paesaggio e delle persone conosciute; e ora aggiungo un qualcosa che varca i confini e che arriva in Tanzania. Per questo il cerchio si chiude ma tutti noi sappiamo benissimo che resta sempre ancora tanto da fare. Chi ha proposte si faccia avanti. Ne possiamo parlare insieme e confrontarci. Io da parte mia vi abbraccio con affetto come ho sempre fatto lungo i 1000 chilometri che ci hanno accompagnato. Se Dio vorrà tornerò con Paola in Tanzania l'anno prossimo e abbraccerò tutti quei bambini che giorno per giorno sono stati nel mio e nel nostro "zaino virtuale". Grazie nuovamente a tutti quanti. Nicola"