RIPARTE LA RACCOLTA
“CARITAS ed EMERGENZA UCRAINA”
Cari amici,
dopo insistenti richieste da parte di molti ed il nostro costante impegno a portare avanti questa attività, finalmente riusciamo a far ripartire la raccolta degli indumenti usati.
Non potendo più disporre dei locali dell’ex asilo di Giglio Castello perché la Coop. Laudato Si’ non si è resa più disponibile a questa collaborazione, quest’anno sperimenteremo un nuovo metodo di raccolta.
Come al solito si raccolgono indumenti, biancheria per la casa, coperte, giochi, insomma tutto quanto c’è di non utilizzato ma ancora in buono stato. In questo momento per risolvere l’emergenza umanitaria creatasi in Ucraina, quanto raccolto sarà destinato al fabbisogno dei profughi. Il materiale raccolto dovrà essere messo in scatole di cartone che rimarranno aperte, in modo da permetterci di controllare, stoccare o dividere per tipologie.
Potrete poi contattare:
Ilva 349 3941731
Franca 347 1946582
che vi inseriranno nell’elenco di consegna, e quando sarà il vostro turno verrete contattati per consegnare le scatole.
La raccolta 2022 è possibile, in primis, grazie alla collaborazione:
della Misericordia Stella Maris di Isola del Giglio, che periodicamente si occuperà di consegnare piccole quantità di scatole ma che in questa particolare situazione raccoglie anche:
- Generi alimentari a lunga conservazione
- Prodotti per l’infanzia
- Medicinali e materiale sanitario
- Generi vari
(per l’elenco in dettaglio si rimanda al comunicato della Misericordia di Isola del Giglio nella seconda locandina in basso)
della Misericordia dell’Albinia che a sua volta le recapiterà alla locale sede della Caritas, poiché è aperta solo tre ore al giorno nel pomeriggio.
E’ un po’ macchinosa come cosa ma il mondo del volontariato ci riserva sempre delle bellissime sorprese e grandi soddisfazioni, insieme riusciamo a fare grandi cose.
Ora tocca a voi !!!
Siamo certi di incontrare un vostro riscontro positivo ed una numerosa partecipazione.
Vi ringraziamo anticipatamente.
Gruppo Missionario
“Padre Luciano Baffigi”
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