Caro Gabriello (mi dai del Lei?)
sono convinto fortemente che la lettera inviata al sottoscritto abbia il destinatario sbagliato in virtù di una competenza meramente territoriale. Forse andava scritta al Sindaco Cerulli che ha promulgato un provvedimento che non è piaciuto a nessuno tantomeno a me. Inoltre credo che dal tono con cui mi scrivi mi sembra tu non creda all’impegno che questa Amministrazione sta mettendo nel far ragionare non solo Cerulli ma anche un’intera popolazione dirimpettaia. La questione peraltro ricorda l’istituzione del parcheggi a pagamento al Giglio. Ricordo ci furono polemiche anche in quel caso che non trovarono riscontri di chiarezza.  Non ti nascondo invece il piacere di scriverti e rassicurarti sulla criticità che per essere risolta necessita di un grosso lavoro di politica e di buon senso.

Fatto nuovo nel panorama gigliese è invece l’atteggiamento responsabile di minoranza e maggioranza che, quando si tratta di fare quadrato sulle questioni di elevata importanza per la comunità, si ricompattano e corrono nella stessa direzione. Per questo motivo non accetto affermazioni come ”l’enorme sottovalutazione di questo problema (sollevato a suo tempo dalla minoranza…:” perché non ho mai sottovalutato il problema (nonostante fossi in ferie quando è uscita l’ordinanza) né ho fatto azioni che la minoranza non condividesse. La delibera votata all’unanimità è la dimostrazione della grande coesione gigliese in molte questioni vitali.

Cercherò di essere conciso e di venire alla risposta alle questioni poste.

La delibera appena approvata è stata l’esempio che tra istituzioni non si può arrivare allo scontro mentre invece è bene ragionare e portare l’interlocutore al tuo tavolo. Nella delibera ci sono diverse provocazioni (bollino rosso, ecc) ma è evidente che chiediamo molto per ricevere abbastanza. In sintesi:

1. applicare il bollino rosso per i residenti;
2. applicare il bollino verde per i gigliesi storici non residenti;
3. costituire una tariffa del weekend per i turisti o proprietari di casa;
4. modificare il meccanismo dei parcheggi per eliminare il blocco dei tre giorni e rendere illimitato il periodo di parcheggio;
5. in subordine avviare le procedure per spostare lo scalo marittimo alla Banchina Toscana;

A fronte di questa richiesta istituzionale abbiamo già fatto un bel passo in avanti. Mi ha contattato recentemente il Sindaco di Monte Argentario per riferirmi che:

1. sarà possibile applicare il bollino verde per residenti e gigliesi non residenti tramite elenco che l’amministrazione comunale del Giglio fornirà in quanto è l’unica che li può riconoscere (come ad esempio fa la Maregiglio);
2. verrà sbloccato il meccanismo/limite dei tre giorni;
3. verrà  studiata una tariffa per i turisti del weekend invernale;
4. verrà studiato, tramite preventiva valutazione del Piano Regolatore portuale di M.A., la possibilità di uno scalo alternativo all’interno dell’area portuale di P.S.S.; è evidente che la situazione di crisi del governo non aiuterà il confronto con l’attuale Ministro delle Infrastruttrure e Trasporti. Però mai dire mai.

Tutto questo non è ancora ufficiale ma spero verrà discusso in un tavolo che presto istituiremo con le due amministrazioni. Ti devo infine dire che ho atteso a dare una risposta proprio perché cercavo di dare contenuto alla stessa altrimenti sarei stato solo banale o improvvido.

Un carissimo saluto.
Sergio Ortelli