Al Commissari Straordinario F.I.G.C Luca Pancalli

Sono l'allenatore di una squadra di III cat. Toscana (Aegilium – GR -), pur appoggiando in pieno le decisioni prese a seguito degli eventi successi a Catania, penso che fermare il campionato per più di una settimana, specialmente quello dilettantistico sia un’offesa a chi il calcio lo pratica appunto da dilettante e per un proprio hobby, e specialmente per noi che, senza alcun stipendio ci sobbarchiamo l'onere di effettuare tre sedute di allenamenti settimanali. L'evento domenicale è atteso da tutti per dimostrare in campo quello che si è lavorato durante la  settimana, per "sconfiggere" l'avversario, per avere il predominio in classifica, per dimostrare di essere il più forte, ma sempre e dico sempre nei canoni della lealtà. La lealtà ed il rispetto per l'avversario sono le principali doti che voglio da ogni mio atleta, lo esigo e ne sono fiero dato che per me parlano le tre coppe disciplina vinte in cinque anni da allenatore. Per cui penso che, a livello dilettantistico, sia giusto riprendere l'attività, sperando comunque che vengano prese decisioni e vengano dettate norme rigide per far si che la domenica, in qualsiasi campo di calcio italiano tutti possano vivere un momento di spensieratezza e di gioia, lontano da quello che purtroppo ci aspetta ogni giorno nella vita e nelle attività lavorative.
Un saluto al commissario FIGC perchè possa decidere in serenità e sempre forza azzurri.

Galli Roberto
(tesserato F.I.G.C. dal 1978)