Roberto Pini: giovane promessa gigliese
E’ sempre un piacere scrivere di gigliesi che si fanno onore in giro per l’Italia e per il Mondo, in settori e discipline diverse, con il ricordo ed il legame verso l’isola sempre vivo ed inscindibile.
Oggi vi raccontiamo di Roberto Pini, giovane sportivo, classe 1997, figlio di Domenico ed Alessandra Medaglini, che sta eccellendo nel ruolo di portiere con una promettente carriera calcistica di fronte a sé.
Roberto si avvicina al mondo del calcio nel 2003, alla tenera età di 6 anni, sui campi della Scuola Calcio SAURO/RISPESCIA a Grosseto. Il preparatore dei portieri, Ernesto Scognamiglio, vede subito in lui una giovane promessa e lo presenta negli anni a vari provini per squadre di serie A e B. Nel frattempo continua a giocare nel Sauro e conquista il campionato provinciale 2010/2011 con il prestigioso record di portiere IMBATTUTO! Il talent scout del Chievo Verona, Angelo Pizzini, si accorge di lui e lo convoca per un provino che Roberto supera brillantemente.
Nel 2011 quindi tutto sarebbe pronto per l’acquisto ed il trasferimento a Verona ma a quel punto il Grosseto Calcio, che allora militava in serie B, sentendo parlare di questa giovane promessa maremmana, dopo averne testate le capacità, lo vincola mettendo in panchina i 4 portieri titolari che già aveva in rosa.
Il periodo al Grosseto è importantissimo per Roberto che ha la possibilità di farsi allenare da alcuni preparatori di portieri di eccellente carriera calcistica tra i quali Bruno Nulli (Lazio), Giordano Negretti (Lecce), Delle Piane (Parma). Lavora negli anni con impegno e devozione alla maglia e si fa sempre onore fino ad arrivare alla straordinaria vetrina di un incontro contro la Juventus, vinto per 3 a 1, nel quale il giovane isolano viene segnalato alla Bundesliga, la serie A tedesca, da un supervisore di giovani talenti.
Arriva puntuale da lì a poco l'invito dal Kaiserslautern tra il 2012 ed il 2013; Roberto trascorre 2 mesi in prova in Germania dove altre squadre miravano ad un suo acquisto ma invano perché il Grosseto Calcio non lo cede, neanche di fronte ad un’importante offerta economica e scambio di calciatori per la prima squadra. Il presidente Camilli in persona affermava che “… per Pini il Grosseto ha un progetto e non lo cederemo per nessuna cifra al mondo!”
Tornato quindi in Maremma, Roberto è titolare nella Coppa Berretti arrivando fino alla finale contro il Lentella, poi persa. Nel corso della stagione calcistica 2013/2014 fa il suo esordio con la prima squadra in panchina, come secondo portiere nel Campionato di Lega Pro (la vecchia C1). Al momento è il secondo portiere dell’US Grosseto e titolare in Coppa Italia.
Nel frattempo, visto l'esordio, sono molti i club interessati a Roberto. Per il giovane gigliese in un prossimo futuro potrebbero aprirsi addirittura le porte della serie B. A soli 17 anni sarebbe un risultato importantissimo ed un tassello fondamentale in una carriera calcistica che potrebbe regalare a Roberto piacevolissime sorprese.
Intanto, in attesa di aggiornarvi su futuri eventi, inviamo a Roberto il più grande “in bocca al lupo” della nostra Redazione che, siamo sicuri, è anche quello di tutta la sua isola.
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