Caro Tonino,
non sono fisicamente in chiesa ma sono lo stesso davanti a te con lo spirito, col cuore e con la mente. Davanti a te nel ricordo di un amico carissimo, un amico sempre disponibile, generoso, arguto. Uno che se poteva cercava di darti sempre una mano. Un amico, un parente, un compagno delle mie vacanze al Giglio, così come io ero un compagno delle tue visite a Firenze. Ci mancherai. Mancherai a tutti quelli che ti hanno amato, la carissima Paola con la sua famiglia, la tua famiglia, a tutti quelli che ti hanno conosciuto ed hanno apprezzato le tue grandi doti umane e professionali.
E' un momento triste per tutti noi, un momento che resterà per sempre nella memoria. Ma è proprio in questo momento tragico e triste che voglio ricordarti sorridente e felice. Certo, nel giorno del tuo matrimonio con Paola, circondato dall'affetto di tutti i tuoi amici e parenti. Ma voglio ricordare anche quella sera in cui tu con la tua meravigliosa chitarra, altri tuoi amici con altri strumenti, io col cappello in mano per raccogliere offerte dei turisti bloccammo praticamente tutto il Castello con un bellissimo concerto che andò avanti per ore. Che musica, che canti e che bevute per tutti coi soldi racimolati. Momenti indimenticabili in una magica serata d'estate.
E allora, in questo tragico momento, voglio ricordarti così, felice, sorridente con la tua chitarra, perso nella musica che amavi tanto, circondato dall'affetto di parenti e amici.
Ciao Tonino, so che ora porterai la tua umanità e la tua arte in paradiso. E di certo troverai anche lassù qualcuno con cui ricominciare a suonare.

Un abbraccio Sandro