Carissimo Antonio,
la questione degli ormeggi e nella fattispecie delle catenarie richiama una serie di modifiche apportate al sistema tariffario nel corso del 2005.
Infatti prima di quel momento le tariffe erano da noi ritenute in giusto equilibrio (il residente non spendeva molto ed il gigliese non residente non pagava una tariffa esosa) quando poi venne apportata una variazione laddove si cercò di penalizzare molto il non residente, gigliese e non.
La differenza palpabile e consistente si avvertiva nello scegliere tra catenarie e pontili, situazioni queste con differenti e sostanziali costi.
E' molto difficile dal punto di vista giuridico riconoscere la categoria dei gigliesi non residenti alla pari di coloro che sono iscritti all'anagrafe. Te lo dico perché qualche anno fa affrontai il tema con scarsissimi risultati. E ancora: non è possibile fare distinzione (sempre giuridicamente) tra i gigliesi non residenti ed i forestieri turisti. La netta differenza è semmai possibile tra i proprietari di casa e quelli che non la possiedono. Ma questa differenza è già contemplata nel nostro regolamento.
Il sistema dei controlli sulla veridicità delle domande di assegnazione (come dici tu promosse da donne anziane, vecchi, ecc.) non viene fatto puntualmente ma qualora venisse attuato anche in questo caso si porrebbero problemi di natura giuridica. Di fatto l'assegnazione del posto barca non può essere paragonato all'uso dell'imbarcazione. Questo ci pone in una condizione nella quale è difficile controllare e stabilire quando un individuo ha diritto e quando non lo ha. Come si fa a stabilire se una donna anziana può usare una barca o no e utilizzare questo criterio per l'assegnazione o meno del posto barca? L'assegnazione viene fatta con altri criteri che rendono formalmente legittimo un regolamento come il nostro.
In conclusione non voglio davvero lasciarti con l'amaro in bocca per le riserve annunciate sopra. Nel prossimo mese di dicembre faremo una serie di verifiche sul regolamento alla ricerca di miglioramenti non solo degli spazi portuali ma anche nel sistema tariffario per venire incontro alle esigenze come la tua ma più in generale per migliorare il sistema degli ormeggi che oggi non soddisfa totalmente non solo noi ma soprattutto gli obiettivi in prospettiva del turismo da diporto.
RISPOSTA: Sergio Ortelli, Sindaco
Autore: Sergio Ortelli, Sindaco
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