Con l'ingresso in Maggioranza di Francesco Stagno, finora consigliere di Minoranza eletto nel 2019 con la Lista Landini, cambiano gli equilibri nel consiglio comunale di Isola del Giglio. Saranno quindi 9, compreso il Sindaco, i componenti della Maggioranza mentre restano 2 i consiglieri di Minoranza eletti nel Gruppo "Progetto Giglio".
E' stato proprio il consigliere Stagno, con una dichiarazione in consiglio comunale lo scorso 31 Marzo, ad annunciare il suo cambio di schieramento:
"Sono un gigliese che ama la propria isola - scrive Stagno -, da sempre dichiaro che puoi avere una casa piccola ma un giardino in mezzo al mare pieno di bellezza che ti riempie l'anima; la vita isolana non è sempre semplice, per questo nelle ultime elezioni comunali ho partecipato con l'intento di dare un contributo mirato al miglioramento delle condizioni di vita insulare.
Nella mia immatura carriera politica ho capito che non è semplice, come pensavo, portare avanti i progetti proposti che poi si perdono nelle pieghe della realtà burocratica dello Stato italiano, per carenza di risorse umane, strumenti operativi e, a volte, volontà.
Il ruolo di 'controllore', avuto come appartenente al gruppo di minoranza, non è nelle mie corde, per questo ho accettato con entusiasmo la proposta della maggioranza nella speranza di partecipare attivamente in termini di idee, energie e collaborazione.
Riconoscendo il loro impegno - conclude Stagno - e il lavoro svolto con spirito di servizio, ringrazio il Sindaco e tutti gli assessori per avermi dato la possibilità di entrare a fare parte del gruppo di lavoro e poter così partecipare in modo 'attivo' al miglioramento della nostra isola".
Esprime soddisfazione il Sindaco Ortelli con una nota stampa:
"L’adesione del consigliere Francesco Stagno al nostro gruppo politico - commenta il Primo Cittadino - è una buona notizia che fa onore al nostro costante impegno a favore della comunità gigliese. Francesco ha creduto nel nostro lavoro e adesso ha condiviso anche i nostri obiettivi che cercheremo, insieme a lui, di centrare prima che la legislatura termini. Una maggioranza allargata rappresenta una maggiore propulsione per il motore di una amministrazione che non è stata mai ferma nonostante ci sia stato chi avrebbe voluto il contrario."
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