COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE

Lavori urgenti di messa in sicurezza dell'area portuale. Segnalazione all'Autority Portuale Regionale.

Dragaggio continuo, e escavo dell’imboccatura del porto di Viareggio. Sono state stabilite le priorità di intervento per l’anno 2014 nei quattro porti regionali che fanno capo alla nuova Autorità portuale regionale, cioè Viareggio, Porto Santo Stefano, Isola del Giglio e Marina di Campo. La Giunta regionale ha approvato gli ‘indirizzi per il Piano annuale delle attività sulla base dei quali il Segretario dell’Autorità portuale regionale Fabrizio Morelli predisporrà il Piano e successivamente realizzerà gli interventi.

Nel definire le priorità, la Giunta Regionale “ha deciso di puntare sulla sicurezza e l’efficienza dell’infrastruttura, senza però trascurare la necessità di assicurarne lo sviluppo e migliorarne l’efficienza, in modo tale da sostenere il funzionamento dei porti e dei servizi ad essi collegati”.

Nell'ambito dello spirito di collaborazione questo Gruppo consiliare ha ritenuto opportuno e necessario interessare, con l'urgenza che il caso richiede, l'Autority Portuale Regionale per segnalare lavori di messa in sicurezza nell'area portuale. L'Autority si è insediata lo scorso 28 maggio (subentrando ai Comuni) ed ha avviato i lavori per i porti commerciali di interesse regionale, sopra indicati, avendo assorbito tutte le funzioni di programmazione e realizzazione degli interventi e gestione delle concessioni nelle aree portuali di sua competenza.

Dunque, per il prossimo anno, sembra che il porto del Giglio avrà un finanziamento di €. 100/150 mila euro, rispetto ai 6,2 milioni di euro, cioè le briciole, finalizzate al “mantenimento delle condizioni di accessibilità e di navigabilità, in particolare il mantenimento dell’efficienza delle banchine destinate al servizio di linea con Porto Santo Stefano e con l’Isola di Giannutri e l’analisi delle esigenze per un eventuale aggiornamento del Piano regolatore portuale vigente”.

Come Minoranza consiliare siamo convinti che non c'è stato alcun impegno concreto da parte degli amministratori comunali, quanto meno per far sentire la propria voce in Regione, al fine di calibrare meglio l'attribuzione delle risorse complessive (6,2 milioni di euro), tenendo in maggiore considerazione il porto del Giglio, se non altro, in relazione al naufragio della Concordia che ha provocato –  a detta dei soliti bene informati - un forte e pericoloso cambiamento del fondale dell'area portuale, dovuto all'intenso traffico dei rimorchiatori e dei mezzi a supporto dei lavori sulla Concordia.

Da ciò ne deriverebbe che le manovre delle navi traghetto sono fortemente dipendenti dal fondale e dalle maree per cui si ritiene estremamente opportuno e necessario provvedere, con ogni possibile urgenza, ai lavori di dragaggio del porto, ad evitare pericolosi ed imprevisti ulteriori sinistri, previa verifica dello stato del fondale del porto, in relazione (soprattutto) alle manovre dei traghetti.

Inoltre, sul lungomare servono urgenti opere di messa in sicurezza, come segnalato il 3.8.2013 dalla sig.ra Francesca Fanciulli, (fonte: www.giglionews.it ), nel testo integrale che segue (VISUALIZZA LINK)