Vorrei fare i complimenti a chi di dovere (istituzioni, proloco, comune, commercianti ecc.) per la "fantastica" festa di San Rocco a Giglio Campese.
Non mi ero mai vergognato così tanto di essere "Campesaio". Perfino la processione a mare è stata a mio vedere una "buffonata". Gente che rideva a vedere due, altrettanto divertiti, portare la corona con una canoa. Niente fuochi d'artificio, niente palco, niente spettacolo, 2 bancarelle di numero delle quali una vendeva caramelle (veramente tipico gigliese!!). Il massimo che si è riuscito a ottenere sono stati 4 figli dei fiori che suonavano dentro un furgone (con tutto rispetto per loro ma non era il genere a cui eravamo abituati a questo tipo di feste). Non ho parole. Il Campese è dimenticato veramente da Dio. E dovrebbe essere la "piazza principale" dell'isola con la sua spiaggia da record. Lascio a voi ogni commento e riflessione. Spero che non finisca in un dimenticatoio la serata di ieri e si trovi una soluzione entro l'anno prossimo. Non mi piace ma ho iniziato a sconsigliare l'isola a persone che mi chiedevano come fosse il Giglio. Quando mi chiedono cosa c'è oltre al mare pulito e paesaggi mozzafiato, non sò rispondere, o meglio, non voglio rispondere.

Silvano Scotto (Pisciapoco)