COMUNE ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto
Da lunedì 28 maggio l’intervento a Giglio Castello della durata stimata di un mese e 30mila euro di investimento
STRADA DI ACCESSO AI LOMBI, VIA I LAVORIDI MESSA IN SICUREZZA E PAVIMENTAZIONE
L’assessore ai lavori pubblici Centurioni: «Opera per la riqualificazione del borgo e la sicurezza dei cittadini»
Prenderanno il via lunedì 28 maggio i lavori per la messa in sicurezza della strada di accesso ai Lombi a Giglio Castello. L’intervento prevede la rimozione della copertura in asfalto della metà superiore della salita esterna e del pietrame di pavimentazione della prima piazzetta fino alla diagonale dello scolo delle acque meteoriche. La pendenza verrà ridotta per garantire la sicurezza del transito pedonale.
«Si tratta – spiega Alessandro Centurioni, assessore ai lavori pubblici del Comune di Isola del Giglio – di un’opera di pregio e di prospettiva tesa alla riqualificazione del borgo da una parte e alla sicurezza dei cittadini dall’altra. La nuova pavimentazione sarà effettuata con granito proveniente dalle cave sarde di Arzachena, quello con caratteristiche più simili al granito gigliese.
Con l'occasione si ringraziano l'associazione Il Castello e l’associazione Pro Loco per aver contribuito all'acquisto del granito con fondi derivanti dalla festa delle Cantine aperte». L’intervento, per un investimento complessivo di circa 30mila euro avrà durata di un mese, rientra nel piano delle opere pubbliche programmato dall’amministrazione comunale tra gli interventi di riqualificazione e ripristino della pavimentazione caratteristica del borgo di Giglio Castello.
Strada di accesso ai Lombi: via ai lavori
Autore: Ufficio Stampa Comune di Isola del Giglio
3 Commenti
Chiedo scusa, Roberto: mi sono espresso in maniera un po' ruvida. Allora diciamo, a titolo di incitamento, che sarebbe utile per il futuro un discreto ma efficace controllo del corretto utilizzo dell'area in questione, a maggior tutela dei soggetti autorizzati, nonché degli abitanti. Grazie dell'attenzione.
Sarebbe il caso che, prima di parlare, ci si informi.....
Ottimo. Si potrebbe cogliere l'occasione anche per regolamentare una volta per tutte l'afflusso di traffico e la sosta all'interno del borgo da quella apertura, fino ad ora lasciati al caso ed all'improvvisazione. Mettiamoci anche, per ora, l'assoluta assenza di sorveglianza da parte di chi dovrebbe esserne incaricato.