Intensa attività della Guardia Costiera in questi giorni di inizio estate. Nel pomeriggio della giornata di ieri è scattato l’allarme all’Isola del Giglio, lanciato dall’imbarcazione di appoggio diving “Gigliola” con a bordo un subacqueo colto da un principio di embolia.

Immediata è scattata la macchina dei soccorsi, coordinata dalla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano. Mentre a terra il Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Isola del Giglio, Mirko Cugini, provvedeva a far giungere nei pressi del punto di sbarco l’ambulanza con personale sanitario del 118, già allertato dal Comandante dell’unità “Gigliola”, nella zona di immersione, i militari della Guardia Costiera, giunti in zona con il battello GC 256, hanno prestato assistenza agli altri sub che erano in immersione recuperandoli a bordo della propria unità per il successivo sbarco, alla fine delle previste tappe di decompressione.

L’uomo, E.T. ,di 40 anni è stato visitato dal personale medico del 118 e quindi trasferito tramite l’elicottero Pegaso presso la camera iperbarica dell’Ospedale di Grosseto. Una M.D.D. (malattia da decompressione), per aver saltato una tappa di decompressione durante la risalita, la causa del malore. L’uomo rimarrà precauzionalmente in osservazione ma è in buone condizioni di salute.