COSTA CROCIERE: TERMINATA L’INSTALLAZIONE DEI CASSONI RIGALLEGGIAMENTO POSSIBILE FRA 10 GIORNI Tutti i cassoni sono ora in posizione. Partono i test di tutti i sistemi in vista del rigalleggiamento.
[caption id="attachment_25432" align="alignleft" width="240"] Foto G. Modesti[/caption]Genova 3 luglio 2014 – E’ stata completata questo pomeriggio l’installazione sul lato sinistro del relitto dell’ultimo cassone mancante, il P1. Ora, in attesa dell’autorizzazione da parte dell’Osservatorio di Monitoraggio, i tecnici potranno avviare la fase di test dei sistemi in vista del rigalleggiamento della Concordia.
“Con l’installazione dell’ultimo cassone inizia il conto alla rovescia per il rigalleggiamento e la definitiva partenza della Concordia dall’Isola del Giglio” afferma Michael Thamm, Amministratore delegato di Costa Crociere. “Ora, tutte le nostre energie sono impegnate nel concludere con successo questa sfida ingegneristica senza precedenti e rispettare un impegno preciso: rimuovere il relitto della Concordia il prima possibile, nel massimo rispetto dell’ambiente e della sicurezza”.
Attualmente sono 30 i cassoni installati su entrambe le fiancate del relitto. Quando si darà il via all’operazione di rigalleggiamento, verranno progressivamente svuotati dall’acqua di zavorra per mezzo di un sistema pneumatico, fornendo così la spinta necessaria a fare rigalleggiare lo scafo. Terminata l’operazione, la parte del relitto che rimarrà sommersa sarà di circa 18,5 m. A quel punto la Concordia potrà lasciare l’Isola del Giglio alla volta di Genova, dove sarà avviata a smaltimento e riciclo.
I dettagli sulle ultime fasi del progetto di rimozione del relitto della Concordia saranno illustrati in dettaglio nei prossimi giorni. Le informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori e sulle prossime attività rivolte ai media saranno disponibili sul sito del progetto www.theparbucklingproject.com.
COSTA CROCIERE: INSTALLATION OF ALL SPONSONS COMPLETED TEN DAYS TO POSSIBLE REFLOATING All sponsons now in position. Technicians set to start testing all systems before refloating the wreck.
[caption id="attachment_25433" align="alignright" width="240"] Foto G. Modesti[/caption]Genoa – July 3, 2014 – Installation of the last sponson, P1, on the port side of the wreck of the cruise ship Costa Concordia has been completed as planned this afternoon. Now, ahead of authorization from the Monitoring Observatory, technicians can start to test all the systems for the final refloating of the Concordia.
“Following installation of the last sponson, we can start the countdown to refloating and final departure of the wreck from Giglio Island,” said Costa Crociere CEO Michael Thamm. “Now all our energies are focused on the successful conclusion of this unprecedented engineering challenge to respect a precise commitment: remove the Concordia wreck as soon as possible, in compliance with the highest environmental and safety standards.”
A total of 30 sponsons have been positioned on the two sides of the Concordia. When the refloating operation begins, the sponsons will be gradually emptied of ballast water by means of a pneumatic system thereby providing the necessary buoyancy to refloat the wreck. At the end of this operation the wreck will have a draft of approximately 18.5 meters. The Concordia will then leave Giglio Island and be taken to Genoa, for dismantling and recycling.
The last phases of the Concordia wreck removal project will be explained in detail in the next few days. Information about the progress of operations and details of upcoming media briefings will be posted on the project website: www.theparbucklingproject.com.
Finalmente Attilio un bell'augurio per il buon esito dell'operazione Concordia, dopo tanti annunci di problematiche e disgrazie ... le più disparate e addirittura "non pertinenti" (ma forse funzionali alla discussione nel forum)._ Per tale motivo aver letto il tuo commento mi ha portato, per un momento, a toccarmi i .. scusa volevo dire a toccare Ferro.
O.K., ora viene il bello! Speriamo davvero che abbiano fatto bene i calcoli. Sarà comunque uno spettacolo mediatico mondiale. Saluti e in "c..o alla balena!"