Comune di Isola del Giglio Assessorato al Turismo
Turismo post pandemia: "Necessario un grande sforzo comune"
Le conseguenze della pandemia da COVID-19 non risparmiano l’economia e, quindi, il settore turistico, suscitando tanta preoccupazione tra gli operatori turistici, i lavoratori e tutte le attività dell’indotto.
La stagione turistica della nostra isola si preannuncia difficile, senza certezze.
In questo momento, considerata l’entità del problema, è necessario un grande sforzo comune (Pubblico, imprese e privati), ognuno per il proprio ruolo, adottando orientamenti comuni e, quindi svolgere delle attività dello stesso linguaggio, così da renderne più forte l’efficacia.
Partiamo dalle considerazioni
Da alcuni seri sondaggi si evince che i turisti stanno aspettando che la crisi dovuta al Coronavirus passi per tornare a fare turismo: il 74 % dei turisti non ha cambiato i progetti di vacanza, l’ 86 % è convinto che si potrà viaggiare la prossima estate, l’ 8% ritiene che la vacanza è compromessa e solo il 6% ha deciso di non fare la vacanza quest’anno.
Sicuramente il turismo domestico sarà una spinta decisiva per la ripresa della richiesta, poiché, matematicamente, in Italia l’emergenza finirà prima che negli altri paesi stranieri, i quali risentiranno di difficoltà di collegamenti di trasporto.
L’Isola del Giglio, nello scenario del settore turistico nazionale è una limita realtà (nei numeri di accoglienza), quindi non dovrebbe essere difficile ricevere interesse dai potenziali turisti, se opportunamente promosso.
Allora, cosa dobbiamo fare nell'immediato?
La migliore strategia è di mettere in campo, tutti insieme, delle attività di comunicazione per essere “presenti”, perché i potenziali turisti non si dimentichino dell’esistenza del Giglio come destinazione turistica.
L’azione è di una relazione virtuale (amici, clienti acquisiti ma anche potenziali), utilizzando canali come Facebook, Instagram, WhatsApp, mail, con dei messaggi autentici e umani.
Per fare un esempio: dimostrare vicinanza ai bisogni della gente, invitando innanzitutto alla prudenza e a rimanere a casa e ricordare che “Quando tutto sarà finito il Giglio li aspetta”, oppure, “I viaggi possono aspettare, l’importante è la salute”.
Questi sono alcuni degli slogan che già alcuni importanti operatori turistici stanno praticando (vedi https://www.civitatis.com/
E’ quindi importante ricreare la fiducia, mantenendo il contatto con i clienti fidelizzati, evitando strategie di comunicazioni aggressive, usando toni calmi e rassicuranti, contenuti adeguati e non banali.
Un video o una foto servono per ricordare la nostra destinazione.
Le persone sono attente e dipendenti più che mai dal digital e il social.
Alcuni consigli per gli operatori turistici
Poiché non tornerà tutto come prima, almeno per quest’anno, occorre che ognuno riconsideri la propria offerta, adattandola al “periodo di convalescenza nazionale” che sicuramente ci sarà per tutto il periodo estivo, comunicandola opportunamente.
Alcuni esempi:
- Quest’anno i turisti gradiranno il servizio di consegna a domicilio, pizzerie e ristoranti, bar, negozi commerciali, etc., quindi le strutture dovranno attrezzarsi per dare un’adeguata risposta.
- Le strutture ricettive e chi darà ospitalità, dovranno garantire e comunicare ai potenziali clienti, che i locali saranno igienizzati e disinfettati ad ogni cambio, si dovranno attuare politiche elastiche di cancellazione.
Conclusione
Queste poche righe sono solo un esempio sui contenuti del Progetto di Destination Maarketing che tra pochi giorni sarà consegnato al Comune e saranno individuate idonee e rapide iniziative per metterlo all’attenzione di tutti, soprattutto degli operatori turistici e delle Associazioni di categoria, dai quali questo Assessorato al Turismo è disponibile a ricevere proposte e richieste.
Walter Rossi Assessorato al Turismo Comune di Isola del Giglio
Direi che chiediamo noi un grande sforzo del Comune , I sondaggi che (definisci seri) hai dato forse riguardano le agenzie o chissa quale veggente agenzia di sondaggi ( miracolagensy) visto che tutti i tg e esperti del settore dicono tutto il contrario, X il mio settore e in particolare modo la mia attività “rispetto al tuo 74% dei turisti che torna in vacanza , 84% che è convinta che si potrà viaggiare ,8% che ritiene che la vacanza è compromessa e il 6%ha deciso di non fare vacanza “(cosa che a me come già detto sembra assurda ), si trasforma in una perdita del 40-45% guardando fino a fine Giugnio in quanto saltati “ matrimoni , diverse comitive wikend vari , Pasqua , è l’inizio di turismo di poca portata ma fondamentale anch’esso e il mese intero dell’indotto del basket Kemp “ un buco che garantiva parte dei pagamenti a fornitori , mutui , compravendite , luce affitto , stipendi, e dava da mangiare alle mia famiglia e altre 8 , etc.. etc.. Che premetto , usciti da un inverno che Chi come me lo passa a malapena con la cinghia stretta e spese extra X obblighi di studio dei figlioli nel quale non siamo x niente aiutati o supportati , È davvero dura quindi i soldi x investire in trasformazione della mia azienda x fare servizio a domicilio o semplicemente fare acquisti dai fornitori e per un periodo che sicuramente non può più bastare ad affrontare le esigenze della mia famiglia a un prossimo inverno , non sono accettabili , lo stato è socio maggioritario ci deve aiutare come ha sempre preso la fetta più grossa delle nostre fatiche è l’ora che si accolli il dovere di socio maggioritario e ci aiuti con il supporto del comune schierato dalle nostra parte e non che ci chieda altri sacrifici , sicuramente apriremo appena sarà possibile e abbiamo paura dei prezzi in aumento in tutti i prodotti ,ci aiuti a garantirci l’arrivo delle merci è un contributo di transito a chi ci rifornisce x garantire un listino prezzi più veritiero al continente e ci sgravi e sburocratizzi il più possibile i limiti e gli spazzi x offrire un miglior servizio rispetto agli anni passati che il comune metta anche in campo con tutte le ditte locali cantieri che migliorano e offrano servizi al turista x farlo sentire accolto e non sfruttato , sta al comune e allo stato combattere e aiutare il cittadino e basta con le pubblicità ingannevoli tipo appartamenti che sembrano openspice e invece sono buchi e sono in cima ad una collina e dalla finestra il mare è a due passi , basta con un sistema che non da la possibilità di non poter dormire X una notte , basta sfruttare il proprio stato sociale X imporre ai controllori torti o vantaggi , e basta far pagare seminterrati come se fossero ville nei mesi di punta , ( questo non vale x tutti )diamo un impronta realistica onesta e veritiera a chi ci deve scegliere come meta , investite in servizi date la possibilità a chi può di ingrandirsi nel miglioramento dei servizi senza danneggiare i colleghi , ( fate questo benedetto PUA e mettete in atto i cantieri che da anni si promettono e non si fanno ) approfittate di questo momento di crisi X imporre immediate risorse di crescita X il paese ,combattete contro lo stato e noi cittadini saremo con voi è e c’è bisogno di tirar fuori le palle x noi x voi X il Giglio Caz.o Zio pensiero???✌️✌️