Uccisione del cane Hollie: il PM richiede l'archiviazione
In merito alle indagini relative al caso del cane ucciso da un Carabiniere lo scorso 4 Ottobre a Giglio Porto, si apprende che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Grosseto ha richiesto l'archiviazione delle accuse sia nei confronti del militare che della padrona dell'animale.
A questo proposito riceviamo una nota a nome del segretario nazionale del partito politico Rivoluzione Animalista, Gabriella Caramanica, che di seguito pubblichiamo.
“Da documenti ufficiali apprendiamo con indignazione e disappunto che la Procura della Repubblica presso il tribunale di Grosseto ha presentato richiesta di archiviazione in merito al caso della cagnolina Hollie, tragicamente morta il 4 ottobre scorso sotto i colpi della pistola d’ordinanza di un carabiniere di stanza all’Isola del Giglio. Pur rispettando la decisione degli inquirenti, "Rivoluzione Animalista" intende esprimere tutti i propri dubbi e le proprie perplessità nei confronti della richiesta di archiviazione, dal momento che, a nostro giudizio, la vicenda mostra numerose incongruenze. Ad esempio, in base a tutta una serie di indagini, il PM considererebbe la morte di Hollie “uno spiacevole e triste episodio”, in riferimento al quale “tuttavia non emergono condotte penalmente rilevanti” da parte dell’indagato. Un pronunciamento che non ci vede assolutamente d’accordo, se è vero come è vero, che il carabiniere non ha ricevuto nessuna conseguenza fisica, nonostante il comportamento di Hollie, giudicato aggressivo. Dunque, anziché sparare sul cane, avrebbe potuto esplodere i colpi in aria, in segno di avvertimento. Non possiamo minimamente immaginare la concitazione e l’impatto emotivo di quegli attimi, ma un uomo delle forze dell’ordine dovrebbe essere addestrato per gestire quei momenti ed evitare che qualcuno si faccia male. Cosa, purtroppo, non accaduta al Giglio dove a perdere tragicamente la vita è stato Hollie. Una morte, a nostro giudizio, evitabile. Questa triste storia ci insegna tanto e, anche in memoria di questo piccolo e dolce quadrupede, “Rivoluzione Animalista” lotterà affinché non si ripetano simili tragedie”.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?