Si è svolta nei giorni scorsi una riunione di vari commercianti del Castello, lo scopo è di preparare una piccola campagna pubblicitaria al fine di invogliare i visitatori a salire al Borgo. Sono stati affrontati molti temi tra cui i trasporti urbani che penalizzano fortemente le altre due località, vuoi per i costi esosi dei biglietti, vuoi per gli orari che non consentono ai gitanti un tempo abbastanza lungo per poter visitare sia il Castello che il Campese.
Mercoledi prossimo allle 14,45 sempre all'asilo del Castello, ci sarà un'altra riunione dove verrano portate le bozze della pubblicità che intendiamo presentare. Affronteremo altri temi che ogni partecipante intende sollevare, saranno accettate anche questioni che riguardano la sfera personale delle attività.
Non possiamo permetterci di limitare la nostra stagione a poche settimane ormai, dobbiamo trovare un confronto sia con l'amministrazione che con chi ci fornisce i servizi al fine di poter trovare una soluzione che permetta di lavorare con serenità.
Venite a visitare anche il Castello
Autore: Franca Melis
11 Commenti
Gent.ma Sig.ra Brizzi,
da non gigliese posso dirLe che, a parer mio, ogni 'frazione' dell'Isola ha peculiarità tali da soddisfare le esigenze delle diverse tipologie di turisti. Ed ognuna di queste frazioni ha una sua bellezza. Castello, secondo me, è quella più suggestiva, che comunque, almeno da quel che sento, nessuno che viene sull'isola, pur desiderando la vicinanza al mare, dimentica di visitare e di tornare a Campese o al Porto con un ricordo che rimane nel cuore.
Saluti
Claudia
Con la enorme responsabilità del ruolo che ricopro e come gigliese, sono convinta e non me lo toglierà di testa nessuno che invece il Castello a molti piace e che lo predilige ai luoghi sul mare. Non ci sono solo le famiglie, ci sono vari target che potrebbero rientrare nel bacino di utenza adatto a Giglio Castello, che è un borgo bellissimo dal fascino unico. Ribadisco il concetto che va cambiato il modo di fare turismo, occorrono politiche molto diverse a quelle cui siamo ahimè abituati: occorre una comprensione delle esigenze di mercato con conseguente adattamento, non adagiamento. Occorrono delle strategie di marketing ben precise e mirate ad attirare un vasto bacino di utenza. Ci vuole preparazione ed investimenti e soprattutto lungimiranza. Il 19 giugno ci sarà una riunione Proloco dove si affronterà questo tema come punto primario con delle strategie e chiedo a tutti gli imprenditori Gigliesi, di parteciparvi. O ci si adegua a ciò che chiede il turista ed il mercato oppure molte imprese saranno destinate a chiudere.
Buonasera Mario.
Il Sig. Sergio ha elencato una serie di motivi....
Per quanto io dica che Castello è molto bello, particolare e suggestivo, che ci sono corse-bus praticamente 'ogni sempre' sia per il Porto che per Campese, che c'è un bellissimo panorama e che il borgo è davvero un piccolo tesoro, la risposta è sempre quella:
[quote name="Sergio Centurioni"] tanta gente non ci vuole venire x un semplice motivo , va in vacanza 1 o 2 settimane all'anno e vuole avere il mare fuori dalla porta di casa, usa l'auto x ogni cosa quando non è in vacanza e, per questo periodo vuole trovare un appartamento comodo , dove facendo pochi passi quando vuole è in spiaggia , ovvero non deve sottostare a nessun vincolo esterno, tipo orari pulman, parcheggi da trovare x la propria auto ecc, ecc, senza contare la comodità che se x caso ti scappa.....vai a farla a "casa tua" e non nei bar oppure dietro a qualche cespuglio......io penso a chi ha uno o due passeggini con i bimbi al seguito......[/quote].
Questo, unito al fatto che, nello specifico si trattava di famiglie con bambini che 'vogliono' il mare a portata di paletta e secchiello, e ragazzi che preferiscono un posto limitrofo alle spiagge che la serena tranquillità del borgo.
Saluti
Claudia
Mario , prova a vedere questo link:
http://www.youtube.com/watch?v=U84PDljwEvY
è una festa del paese di Martinengo(Bg)dove oltre che fare il palio degli asini come in Giglio, fanno una bellissima rievocazione storica in costume, dove arriva tantissima gente da altri paesi......
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego.
Mario, purtroppo al Castello , anche se costa meno, tanta gente non ci vuole venire x un semplice motivo , va in vacanza 1 o 2 settimane all'anno e vuole avere il mare fuori dalla porta di casa, usa l'auto x ogni cosa quando non è in vacanza e, per questo periodo vuole trovare un appartamento comodo , dove facendo pochi passi quando vuole è in spiaggia , ovvero non deve sottostare a nessun vincolo esterno, tipo orari pulman, parcheggi da trovare x la propria auto ecc, ecc, senza contare la comodità che se x caso ti scappa.....vai a farla a "casa tua" e non nei bar oppure dietro a qualche cespuglio......io penso a chi ha uno o due passeggini con i bimbi al seguito......Che pensi che quando chiedono a me gli appartamenti non propongo prima il Castello dove costano meno???La risposta, come ho detto più volte è sempre la stessa:" no guardi preferisco spendere qualcosa in più ma essere comodo con la spiaggia...."Poi di stì tempi, chi non guarda dove costa meno??Penso che anche tanti Gigliesi quando vanno in vacanza , bene o male facciano le stesse identiche cose che fanno i turisti che sono interessati a venire al Giglio......se si trovano bene e spendono il giusto per il rapporto qualità/prezzo , l'anno successivo è facile che ritornano nello stesso luogo, se si trovano male ed hanno speso una cifra in rapporto alla qualità/prezzo, non penso che ci ritornino.....x incentivare il Castello , secondo me dovrebbero organizzare , tanto x cominciare, qualche cantinata in più durante l'estate o qualche festa in piazza o nei vicoli suggestivi.....che ne sò...una serata horror....una caccia al tesoro con i turisti .....una rievocazione storica in costume dell'attacco dei Turchi...... un nuovo palio tra Castello, Porto e Campese....organizzare gare di ciclo-cross con mountain-bike......ce ne sarebbero tante di idee.....+ serate di degustazione dei prodotti tipici e non..naturalmente coinvolgendo tutti i ristoratori..nessuno escluso....
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Signora Claudia allora la passo a lei la domanda, perche al Castello no? sicuramente a cercato solo al Porto,il Giglio a un offerta ampia di appartamenti e di prezzi, può farci un esempio di cosa le chiedevano per una settimana per capire meglio? aspettiamo anche proposte dai Gigliesi che al momento tacciono. :zzz
Se posso permettermi... Ho cercato di organizzare settimane per famiglie al Giglio, sia a luglio che ad agosto, e mi sono imbattuta nella stessa problematica per ognuna di queste famiglie. Il problema non è il costo del traghetto, come non sono i 15,00€ che si pagano per il veicolo ad agosto (e che pagherò anche io che verrò lì a lavorare, non a villeggiare), e non sono i 2,00€ del bus. Il problema sono gli affitti troppo alti, a volta a fronte di appartamenti non all'altezza dell'impegno economico richiesto. Se si riuscisse a limare un pochino i prezzi degli affitti, la gente verrebbe, e verrebbe anche più volentieri, magari accollandosi un viaggio di parecchie ore in macchina, il costo del traghetto ed anche i 15,00€. L'Isola merita, la gente lo sa e chi l'ama posso garantire che fa una gran pubblicità per spingere il turismo. Ma poi si deve bloccare, perchè spesso si sente dire, ricevute alla mano, che certi prezzi non si pagano neanche in Sardegna che, si sa, è meta turistica assai cara.
Saluti
Claudia
Uno sconto è anche una forma di comunicazione
Non si tratta solo di ridurre le tariffe: uno sconto dovrebbe essere parte di una strategia più ampia che coinvolge tanti aspetti, come la scelta del target, la forma e le condizioni dell’offerta. Non seguire alcun processo significa essere in balia degli eventi, senza avere alcuna garanzia di successo. Promuovere un’offerta è essenziale, per capirlo basta pensare al detto che se un albero cade nella foresta ma nessuno lo sente è come se non fosse avvenuto. Ma per fare ciò senza dipendere dagli intermediari, ciò non vuol dire che non bisogna fare promozioni, quel che conta sono lo stile e il metodo, saperle comunicare come un evento speciale, limitato e dedicato a chi è realmente interessato a un soggiorno
caro Mario capisco il tuo sfogo, ma il nostro intento è quello di andare al di là di alcune cose! durante la riunione abbiamo affrontato alcuni punti salienti della difficoltà di raggiungere il castello, dobbiamo trovare un contatto con l'azienda dei trasporti e con i nostri stessi trasporti privati, togliere la tassa di sbarco inciderebbe sulle tasse che già paghiamo al comune, dobbiamo cercare proposte intornoa noi.
quando al discorso della Concordia, il Giglio non è la Concordia quando la nave sarà andata via resteremo noi, se avremo saputo dare qualcosa di nuovo ai nostri visitatori essi torneranno al di là di tutto, solo alcune categorie tipo le agenzie immobiliari possono accollarsi la spesa del viaggio dei loro clienti, ma il piccolo negozio di souvenir o anche il ristorante il semplice alimentari come possono tirare fuori soldi in più ,se non diamo la possibilità alla gente di vedere tutta l'isola?
Allora parlare con chi di dovere di orari e servizi migliori.
franca melis
Caro Mario Landini , visto che hai richiesto anche l'opinione dei turisti mi permetto di intervenire. Il Giglio non è l'Elba. La tassa di sbarco, delle automobili, sull'isola io la manterrei tutto l'anno. Serve a pagare, in parte, gli stipendi dei lavoratori stagionali...vedi Vigili Urbani, operatori ecolocogici e quant'altro. Nell'immediato vedrei positivo includere nel biglietto del traghetto anche i trasporti pubblici. Ma solo per i biglietti A/R in giornata.
Nel futuro vedrei una riqualificazione dell'intero patrimonio immobiliare dell'isola. Basta cementificare. Il 90% delle case dell'isola sono disabitate tutto l'anno. Ci vorrebbe un'idea che al momento non so suggerire..anche se un piccolo abbozzo nei meandri del mio cervello forse c'è :-)
La mia domanda è : perché non vengono a visitare anche il castello? Quali sono i motivi? Qualcuno sta cercando una soluzione ? io inizierei da Monte Argentario, sempre i soliti problemi: il parcheggio,l'imbarco, le coincidenze tra bus e navi ( assenti da anni) , costi dei traghetti , costo del bus dal porto a castello e Campese, tutto questo incide negativamente sul turista che viene al Giglio e soprattutto al Castello, a parer mio la prima cosa da fare è togliere le 15 euro di tassa in Agosto per l’ accesso sull’ isola con l’ auto, oppure fare come l’ Elba , accollarsi noi operatori turistici il costo della traversata invece di investirli in un’ ulteriore pubblicità, mi farebbe piacere conoscere le opinioni di tutti voi, turisti , isolani e soprattutto il Comune anche a riguardo della società che ha vinto l’ appalto per la rimozione della Concordia, scendono non scendono , chi avrà il compito di parlare con gli operatori intenzionati ad alloggiare e dare da mangiare agli operai? .
Cordiali saluti
Mario Landini