Un pomeriggio di trambusto quello trascorso Domenica sull'isola. Tutto è iniziato verso le 18 quando, nel mezzo del traffico del rientro, sull'area portuale, un giovane turista irrompe sulla scena in evidente ed eclatante stato di ebbrezza. Accorsi subito in suo aiuto le forze dell'ordine ed alcuni passanti, viene prontamente allertato il 118 per evitare che la situazione degeneri vista la progressiva perdita di coscienza del malcapitato. Dopo un primo esame a vista da parte del medico giunto sul posto, il giovane viene condotto al vicino ambulatorio per accertarne le reali condizioni. Appurate le generalità straniere e rintracciati, non senza difficoltà, gli amici, si deve far presto perchè il gruppo deve prendere l'ultimo traghetto di ritorno entro 10 minuti. Per accelerare i tempi il medico decide di trasportare il paziente in barella ed ancora in stato "soporoso" direttamente sul traghetto. Alla poppa della nave nasce però una discussione sulle esatte procedure e regolamenti da seguire che fa ritardare di minuto in minuto la partenza della nave sotto gli occhi di turisti e cittadini che assistono alla scena. Alla fine viene deciso di allertare l'ambulanza perchè carichi il paziente e lo assista durante la traversata. Ma il destino, anche questa volta, si mette a "remar contro". Accade infatti che Marcello, il soccorritore della Misericordia, per estrarre l'ambulanza dal garage, si ferisce in modo preoccupante ad un braccio e necessita egli stesso dell'assistenza medica. Nel frattempo sul Porto qualcuno comunica che l'ambulanza non arriverà e il comandante della nave, con circa mezz'ora di ritardo, decide di partire lasciando il turista ubriaco a terra. Il giovane viene ricondotto all'ambulatorio dove intanto sta giungendo l'ambulanza con a bordo Marcello. Tra un via vai di medici e cittadini alla ricerca di notizie su Marcello, viene deciso di allertare l'elisoccorso Pegaso che nel giro di mezz'ora compie due viaggi trasportando i due pazienti al Pronto Soccorso di Grosseto per i necessari accertamenti. Al di là di alcuni aspetti grotteschi della vicenda, quello che ci preme sottolineare è che Marcello adesso sta bene, è già ritornato a casa senza aver riportato fratture e se la caverà con qualche giorno di riposo. Possiamo dire che di tutta la vicenda questa è la cosa più importante! |