Con il patrocinio dei Comuni isolani, della Provincia di Grosseto, di Livorno e della Regione Toscana, la SBR3 ed Alessandro Bossini sono determinati nel realizzare un’impresa che non ha eguali e che resterà indelebile nella memoria istituzionale dei partners cui riuscirà a legarsi. Con la Prima Traversata dell’Arcipelago Toscano a nuoto: 7 isole in 6 giorni, si coniugheranno al meglio le finalità della promozione del territorio in ogni sua declinazione, dalla natura all’enogastronomia, e dll’impegno sociale.

IL PROGETTO

L’obbiettivo è quello di organizzazione un evento in cui il giovane atleta isolano, Alessandro Bossini, piùvolte campione italiano di Triathlon e protagonista di molte imprese sportive estreme, nuoterà con il solo ausilio di muta ed occhialini,  tentando di unire tutte le isole dell’Arcipelago Toscano, per un totale di oltre 200 chilometri.

Periodo:
01 Settembre / 07 Settembre 2010.

Tragitto:
Isola di Giannutri - Isola del Giglio – Isola di Montecristo – Isola di Pianosa - Isola d’Elba – Isola di Capraia – Isola di Gorgona.

Distanze:

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Giannutri – Giglio: 25 km
* Giglio – Montecristo: 55 km
* Montecristo – Pianosa: 35 km
* Pianosa – Elba: 15 km
* Elba – Capraia: 35 km
* Capraia – Gorgona: 45 km

Distanza totale: 210 km di mare aperto (considerando correnti e deviazioni di rotta).

Durata complessiva:
65 ore (in condizioni meteo ottimali)

Dopo il tuffo di partenza Alessandro non potrà effettuare alcuna pausa, alcun contatto con barche o supporti galleggianti fino al raggiungimento dell’isola successiva. Solo poche ore di sonno notturno per ripartire al mattino verso l’Isola successiva.
L’atleta sarà affiancato da un’imbarcazione di appoggio e costantemente controllato dal suo staff medico sportivo e tecnico per valutarne condizioni fisiche. La giuria federale (FIN) vigilerà costantemente per omologarne la regolarità.

Durante la Traversata, nei tratti limitrofi alla costa, saranno invitati nuotatori da tutto l’Arcipelago ad affiancare le bracciate di Alessandro in modo da creare una manifestazione sportiva di ampio respiro che coinvolga sia le amministrazioni comunali che gli appassionati nuotatori, oltre ad un folto pubblico.
Mai un’impresa del genere è stata tentata.

Obbiettivi e risultati attesi:

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Valorizzazione del territorio:
L’Arcipelago Toscano, sette isole che affiorano da un mare trai più belli del Mediterraneo, compone sette perle di cultura e storia; tuttavia sono ancora poco valorizzate rispetto all’unicità che le contraddistingue.
Un evento che porti l’attenzione mediatica da costa a costa, facendo scoprire il calore locale, le tipicità gastronomiche, gli scenari selvaggi del mare: sicuramente il miglior biglietto da visita di queste realtà meravigliose.

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Dar vita ad un evento che unisca le comunità dell’Arcipelago Toscano:
Sette isole. Sette universi lontani eppure vicini. Un mare che non può essere una barriera ma un ponte. Delle persone, gli isolani, spesso dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, come gente confinata dalle onde. Nessun uomo è un’isola ma una penisola, attaccata a tradizioni, culture, sentimenti: tante bracciate e tanta fatica per  rendere le isole, almeno per un po’, unite al resto del nostro Bel Paese.
Questa Traversata deve diventare un simbolo la tangibile testimonianza che il nostro Mare non è una prigione ma una via vdi incontro, come un grande abbraccio che stringe, prime fra tutte, le sue Isole.
Questo evento simboleggia la di mano che gli isolani si tendono, il filo che unisce le perle di una collana, la voce di appartenenza ad una realtà forte e compatta che fa del mare  il proprio elemento di coesione.

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Promuovere la tutela delle acque costiere:
Migliorare la gestione e conservare la biodiversità terrestre e marina è una prerogativa fondamentale per chi vive e lavora nel (e con) il Mare. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura non come tiranno ma come fruitore rispettoso del suo equilibrio.

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Promuovere il nuoto di fondo in acque libere:
Il Nuoto di Fondo in acque libere è una disciplina dallo scarso appeal mediatico paragonato ad altre realtà sportive ben più blasonate. Eppure la bellezza unita alla libertà che si riesce ad esprimere in questa attività raramente si ritrovano altrove. Questa Traversata strizza l’occhio a tutti gli amanti del mare, sia atleti che semplici appassionati delle onde. Un invito a non temere l’azzurro perché, se rispettato, offre molto più che un rinfrescante momento: offre la libertà di un’onda, il sorriso dei delfini, il colore dei tramonti. E molto altro.

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Avvicinare i giovani delle isole al nuoto, sport strettamente legato alla cultura territoriale:
Fino a non molti anni fa “isolano” era sinonimo di abitante del mare, esperto conoscitore di venti e stelle, di vele e maree. Sinonimo di figlio del mare. Le tendenze cambiano, gli interessi cambiano. E molti giovani a mala pena sanno nuotare, timorosi del fondale e di altri aspetti di quello che una volta era il migliore amico dei suoi avi. E’ con grande speranza che questo evento si rivolge anche ai giovani per invitarli a non perdere un bene da secoli coltivato tra questi scogli.

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Proporre una testimonianza di volontà per affrontare ostacoli apparentemente insormontabili e per dare uno stimolo a non demordere di fronte alle difficoltà quotidiane:
L’impresa si prefigge una duplice valenza, sportiva e sociale: tentare di abbattere una barriera così vasta e apparentemente incolmabile per le forze di un singolo uomo, così piccolo e inerme di fronte alla grandezza ed alla forza dell’elemento che ci da la vita, al fine di dare la forza e l’esempio a tutti di superare tutte quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure senza farci rischiare, senza farci sperare.

Strumenti:

Il Progetto punta sulla cooperazione tra amministrazioni comunali locali e proloco, in modo da creare una sinergia che faccia nascere un evento di portata nazionale; e questo grazie all’utilizzo sapiente degli strumenti mediatici in ogni loro declinazione, dalla TV ad Internet, dalla carta stampata (a tiratura locale e nazionale), alla radio.
Alle spalle di Alessandro Bossini, infatti, c’è un consolidato entourage che risponde quotidianamente ad esigenze di veicolo del proprio brand elaborando strategie di supporto: dal marketing d'immagine per la diffusione e promozione alla relationship con gli sponsors; dalla diffusione mediatica su vasta scala dei risultati ottenuti all’organizzazione di eventi connessi.
Alla partenza e all’arrivo verrà organizzato un stand di accoglienza dove, alla presenza delle autorità Locali e Regionali, verrà fatta una breve conferenza sulle finalità dell’iniziativa con interazione con il pubblico; rilasciate maglie commemorative, gadget e foto ricordo con gli spettatori.
Forte dell’aiuto di specialisti in materia, quindi, l’evento potrà contare sulla diffusione su vasta scala dei principali media così suddivisi:

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TV locali:
Teletirreno, TV9, RTV38, ITALIA 7, Canale 3 Toscana.

* TV Nazionali:
RAI 1 (Trasmissione LINEA BLU e altre), RAI 3 (TG Regione, Trasmissione ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO, altro), SKY (MARCO POLO, 914 e SKY Sport), Odeon TV.
Verrà realizzato anche un servizio documentario sulla preparazione e su l’intera traversata.

* Stampa locale:
Il Tirreno, La Nazione, Corriere di Maremma, Toscana Oggi, Corriere di Firenze.

* Stampa nazionale:
ANSA, Gazzetta dello Sport, Sport Week.

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Internet:
www.alessandrobossini.com 
www.giglionews.it
www.sbr3.it
www.gazzetta.it

Tutti i siti delle testate giornalistiche citate, tutti i siti sportivi, locali e non, i blogs e le piattaforme che mostreranno interesse per l’iniziativa saranno adeguatamente informati dall’entourage dell’evento.
Ovviamente l’iniziativa sarà pubblicizzata con la stampa di volantini e locandine nelle località turistiche interessate e nei maggiori centri sportivi, il tutto al fine di creare un interesse non solo nei confronti della folkloristica traversata, ma anche nei confronti degli appuntamenti culturali ad essa connessi.
Gli articoli di presentazione dell’evento e di recensione dello stesso saranno numerosi. Verranno stampate magliette commemorative con impresso il logo dei main sponsors, così come sulla fiancata delle barche di appoggio sarà possibile posizionare striscioni e bandiere.
I nomi dei main sponsors affiancheranno la dicitura “Prima Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” facendosi copromotori di tutti quei valori che l'evento vuole sostenere.
In data 1 Aprile 2010 un comunicato stampa renderà noto il progetto a giornali e tv organizzando una conferenza. Nei successivi mesi l’iniziativa verrà pubblicizzata tramite interventi in programmi televisivi, radiofonici, riviste, giornali e siti web che seguiranno settimanalmente i preparativi.

Dott. Marco Baldo (Presidente SBR3 a.s.d.)
Per Alessandro Bossini


Isola del Giglio ''7 ISOLE IN 6 GIORNI'': LA NUOVA SFIDA DI ALE 1