Era il punto saliente della Conferenza dei sindaci che si è riunita nei giorni scorsi a Portoferraio e che ha preceduto l’assemblea dell’Unione dei Comuni: in discussione al palazzo della provincia di viale Manzoni il conferimento della gestione associata dei lavori pubblici dai comuni all’ente comprensoriale.

Dopo circa due ore di dibattito è arrivata la firma della convenzione, sottoscritta da cinque comuni elbani: Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Portoferraio e Rio Elba. Con loro anche il Comune del Giglio, parte dell'Unione dei Comuni.

Con questo atto, firmato il 20 gennaio è stato rispettato il termine imposto dalla Regione per consentire la sopravvivenza dell’ente. La mancata approvazione di questo punto, infatti, avrebbe fatto decadere automaticamente l’ente dalle sue funzioni, con suo immediato commissariamento. 

Intanto, nei prossimi giorni, dovranno essere trovati gli accordi tecnici per far partire a tutti gli effetti le funzioni delegate, con la stesura del regolamento. Si tratta in questo caso di disciplinare le modalità di ripartizione degli oneri di spesa fra i comuni sottoscriventi l’accordo e di procedere all’effettiva costituzione di un ufficio tecnico dell’Unione che gestisca i lavori pubblici delegati da ciascuna delle amministrazioni comunali dell’Elba e del Giglio.