La notizia circola insistentemente sull'isola già da qualche ora anche se manca l'ufficialità che dovrebbe arrivare domani. Sembrerebbe, ma prendetela con il beneficio del dubbio, che il Consorzio italo-americano Titan-Micoperi si sia aggiudicato i lavori di rimozione del relitto della Costa Concordia.
Gli americani la spunterebbero quindi sull'altro consorzio in gara Smit-Neri che sta operando fina dai primi giorni sulla nave con le operazioni di defueling prima e quelle di pulizia dei fondali adesso.
Nei prossimi giorni, se la notizia sarà confermata, sapremo fornirvi maggiori dettagli come la presentazione del progetto vincente che dovrebbe svolgersi lunedì proprio all'Isola del Giglio.
Agli americani la rimozione del relitto?
Autore: Giorgio Fanciulli
4 Commenti
Ehhh si, è proprio ufficiale.
Sarà un anno Stars and Strips
Costa Concordia: sara' rimossa da Titan
Operazioni da maggio,dureranno un anno.Relitto potra'galleggiare
21 aprile, 12:32
Costa Concordia: sara' rimossa da Titan (ANSA) - GENOVA, 21 APR - Costa Crociere ha ufficializzato oggi che la gara d'appalto per la rimozione del relitto della Concordia e' stata vinta dalla societa' americana Titan Salvage, in collaborazione con l'italiana Micoperi. I lavori, che devono essere approvati dalle Autorita' italiane, cominceranno a maggio. Dovrebbero durare 12 mesi. Una volta riportato nelle condizioni di poter galleggiare, il relitto sara' trainato in un porto italiano.
E' UFFICIALE!!!! HA VINTO LA TITAN
http://www.lanazione.it/grosseto/cronaca/2012/04/21/700597-concordia-rimozione-nave-giglio-titan-incarico.shtml
Francamente, con tutto il rispetto che merita la "Titan Salvage", spererei ancora che ce la facciano i Livornesi della Neri.
E non soltanto per una questione di solidarietà campanilistica Tirrenica.
E comunque è importante che qualcosa cominci a smuoversi.
Vedremo finalmente i dettagli del progetto vincitore.
Altra azienda molto conosciuta a livello mondiale come la SMIT, per il recupero di navi, piattaforme, relitti, etc...
vi lascio la pagina per vedere un po' il loro lavoro: www.titansalvage.com