Forse sollevo un tema già trattato, ma nessuno ha mai detto nulla sulle piccole bellissime spiagge del Giglio, invase da lettini e ombrelloni conficcati fin dall'alba sulla battigia, per tre quarti dell'arenile?
I clienti non ci sono ancora, dunque si sta commettendo un abuso: le licenze permettono solo di piantare l'ombrellone quando arriva il cliente, ombrellone che va tolto quando quello se ne va.
Allora, l'astuta invenzione: si butta un asciugamano sul lettino, così il posto sembra "occupato".
E che, non li affittano lo stesso gli ombrelloni, se li tengono (come devono!) da parte e li piantano quando arriva un cliente?
Mi piglio tanta rabbia per questo stupido abuso che forse premia tre  affitta-ombrelloni (chissà, gli faranno una mancia i clienti a cui tengono il posto in prima fila a qualsiasi ora arrivino ...) ma che ruba il posto agli altri, ammassati in una striscina.
Ho finito col non andare più alle Cannelle, come facevo da bambina: preferisco la spiaggetta dietro il molo verde. Almeno lì siamo tutti uguali: chi arriva mette l'ombrellone se ce l'ha; se no, stende il suo asciugamano di fianco a quello di chi è arrivato prima e se lo porta via quando se ne va.
Solo a me da noia la prepotenza ingorda?

Alina Fanciulli