Pubblichiamo di seguito una serie di ringraziamenti ricevuti nei giorni scorsi dal Comune di Isola del Giglio, dalla società di Navigazione Maregiglio e dal nostro giornale provenienti dai naufraghi (la maggior parte francesi) che il 13 Gennaio erano a bordo della nave Concordia:
Michel Blino:
Buongiorno Sindaco,
io sono uno di molti sopravvissuti della Costa Concordia.
Vi invio questa nota di ringraziamento per aver fatto il massimo, al momento del naufragio.
Potete inviare la mia gratitudine al popolo per tutti i loro sforzi nell’urgenza del momento?
Desidero ringraziare il sacerdote che ci ha ospitato nella chiesa.
Cordialmente.
Nicole Campana:
Sig. Sindaco,
potete darmi il nome e l'indirizzo della farmacista della vostra isola che mi ha offerto la sua giacca, che ha sicuramente prevenuto una sicura polmonite, adesso ho, come la maggior parte, soltanto una bronchite. Grazie al sacerdote per le grandi e belle parole che ho usato sul "Nice Matin", quotidiano delle Alpi Marittime.
A presto
Patricia Dunacusky e Jean-René Martin:
Sindaco ed Amministratori, siamo stati naufraghi del Costa Concordia nella notte tra il 13 ed il 14 Gennaio 2012. Vorremmo ringraziarvi per l'accoglienza e l'aiuto devoto che ci avete dato così come gli abitanti del Giglio, in questi momenti tanti difficili.
Vi ringraziamo di tutto il nostro cuore, molto calorosamente.
Dr. Frédéric-Arnaud de Busschere:
Grazie agli infermieri e medici del centro medico di Isola del Giglio per l'organizzazione dei soccorsi durante la notte tra Venerdì 13 Gennaio e Sabato 14 Gennaio 2012.
Con amicizia cordiale,
Dr. de Busschere
Chantal Bernabeu:
Ciao.
il mio nome è Chantal Bernabeu ed ero sul Concordia.
Voglio ringraziare la gentilezza e la dedizione degli abitanti di Giglio e soprattutto il sacerdote che ci ha ricevuto nella chiesa la sera del dramma.
Siete stati tutti meravigliosi.
A presto sulla vostra isola bella e buona!
Jessyca e Olivier Quintane:
Ciao a tutti e tutte.
Io non parlo italiano, ma volevo assolutamente inviare questo messaggio.
Io e mio marito eravamo sulla nave la notte del naufragio, come altre 4227 persone.
Quella sera, tutti voi siete stati assolutamente fantastici e volevamo ringraziarvi.
Oggi ci sono poche persone che possono aiutare il più velocemente con pochi mezzi tecnici disponibili al momento della tragedia.
I residenti hanno fornito acqua, coperte, assistenza sanitaria e soprattutto calore umano.
Ci dispiace perché molte persone sono ripartiti con le vostre coperte, tappeti da bagno, tende, ecc ... ma quella sera non ci rendevamo bene conto di quello che era accaduto.
Grazie all'hotel che ha offerto a tutti tutto ciò che aveva. Caffè, tè e altro gratuitamente per tutta la notte.
Quella sera siamo venuti fuori dall'acqua grazie ad alcuni di voi con le proprie imbarcazioni. Se non ci fossero state credo che ci sarebbe stato un bilancio molto più negativo del numero di scomparsi.
Ringrazio anche il signor Sindaco, per come quella sera ha gestito la crisi.
Infine, in condizioni migliori, torneremo per scoprire l’isola, onorare i morti e ringraziarvi per il vostro modo di vivere.
Buona fortuna a tutti voi e di nuovo un grande GRAZIE
Jessyca e Olivier
Annie Slack:
Caro Signor Sindaco,
come sopravvissuta del fatale naufragio, colgo l'occasione per ringraziare voi e tutti gli abitanti di Giglio.
Non dimenticheremo mai la gentilezza e la disponibilità del vostro popolo. Una coperta, un paio di scarpe o un bicchiere d'acqua. Tutto ha scaldato i nostri cuori e ci ha aiutato a superare il nostro calvario.
Alleghiamo una lettera per il sacerdote Don Lorenzo che qualcuno ha tradotto per me. Mi dispiace, non posso parlare italiano anche se mi piacerebbe, suona come una bella lingua! (VISUALIZZA LETTERA)
Speriamo sinceramente che non ci sarà alcun danno alla vita del vostro mare.
Grazie mille
Michel Degarne:
Ciao, io non parlo italiano, ma volevo ringraziarvi per il vostro aiuto, per averci accolti, riscaldati, confortati. Grazie a tutti gli abitanti dell'isola, ai commercianti, al sig. Sindaco, che sono persone meravigliose. In Francia, pensiamo a tutti voi e diciamo: VIVA GLI ITALIANI, VIVA L’ITALIA.
Firmato i naufraghi!
GRAZIE!
Sebastien Vigreux e Mehdi Boukersi:
Ciao io sono francese e mi chiamo Sebastien, il mio amico si chiama Mehdi. Volevamo ringraziarvi per averci ricevuto sulla vostra isola durante quella tragica notte del naufragio della Costa Concordia; siamo sopravvissuti ma il nostro trauma c’è ancora e rimarrà fino alla fine della nostra vita.
L'isola è bellissima con le sue anime belle che ci hanno aiutato in quel tragico momento. Mi auguro che vi tolgano quel "mostro" prima dell'estate per scoprire la vostra isola.
Cordialmente
Sebastien Vigreux e Mehdi Boukersi
Ancora ringraziamenti dai naufraghi della Concordia
Autore: Redazione GiglioNews
0 Commenti
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?