Anniversario Naufragio: i messaggi dei Presidenti

Pubblichiamo di seguito, in forma integrale, i messaggi che Napolitano, Schifani e Fini, le tre più alte cariche della Stato, hanno fatto pervenire al Comune di isola del Giglio in occasione dell'anniversario del Naufragio Costa Concordia.

napolitano fini schifani naufragio concordia isola del giglio giglionewsGiorgio Napolitano, Presidente della Repubblica
«Ad un anno dal tragico naufragio della nave da crociera Costa Concordia, rivolgo il mio commosso pensiero alle 32 vittime e la mia rinnovata solidarietà a quanti sono stati segnati da quel terribile incidente, le cui drammatiche immagini sono ancora vive nella memoria dell’intero Paese. In quella dolorosa circostanza cittadini e amministratori di Isola del Giglio e di Monte Argentario si prodigarono con abnegazione, dando prova di alto senso di civismo e umanità, con cui conseguì il conferimento alle due comunità della medaglia d’oro al merito civile. Con i medesimi sentimenti di partecipazione esprimo più vivo apprezzamento agli operatori delle diverse strutture che, coordinando efficacemente la loro azione, sono stati impegnati nella difficile e rischiosa opera di soccorso dei naufraghi, di recupero delle vittime e di messa in sicurezza del relitto».

Renato Schifani, Presidente del Senato della Repubblica
«Gentile Sindaco, concomitanti impegni mi impediscono di partecipare alla commemorazione, come pure avrei voluto, ma vi prego di considerarmi idealmente presente. In occasione del primo anniversario del tragico incidente, del quale mi fu possibile acquisire personalmente consapevolezza nei giorni immediatamente successivi il naufragio, desidero esprimere il mio più profondo cordoglio per quanti persero la vita in quella drammatica circostanza e rinnovare alle famiglie colpite la mia fraterna vicinanza. Il ricordo dei 30 morti e 2 dispersi è più che mai vivo nella nostra memoria. Quanto accaduto ci insegna che la rigida applicazione e il rispetto delle norme di sicurezza rappresentano priorità assolute di ogni Paese civile, e affinché fatti così tragici non abbiano mai più a ripetersi, è necessario che le istituzioni e la società civile cooperino nel monitorare il rispetto di questi standard normativi. Nella consapevolezza che la comunità di Isola del Giglio e l’Italia intera sapranno rimanere al fianco di chi è stato colpito da questa tragedia, porgo a Lei, agli isolani, e a tutti i presenti un saluto affettuoso».

Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei Deputati
«In occasione del primo anniversario del naufragio, verificatosi il 13 gennaio 2012, della nave da crociera Costa Concordia, desidero rivolgere alla memoria delle trentadue vittime, ai loro familiari e a tutti coloro che furono coinvolti in quel terribile incidente il pensiero solidale mio personale e di tutta la Camera dei Deputati. Un impegno deciso e rigoroso nella ricerca della verità, che faccia luce su tutte le circostanze e le responsabilità che causarono quel drammatico evento, è assolutamente necessario ed irrinunciabile. Si tratta di un dovere morale delle Istituzioni nei confronti delle vittime e dei loro familiari, ma anche di un atto di giustizia che rafforza la credibilità e la democrazia del nostro Paese. Il mio auspicio è che il ricordo di quella tragedia, vivido nelle nostre menti e nei nostri cuori, possa sollecitare un’attenzione sempre più scrupolosa al perfezionamento degli strumenti di prevenzione degli incidenti in mare, sanzionando in modo adeguato la violazione delle regole che mirano a garantire la sicurezza della navigazione. Ai familiari e a tutti coloro che parteciperanno alle cerimonie di commemorazione in ricordo delle vittime, desidero esprimere la mia più intensa partecipazione ideale».