In due righe del comunicato dell’assessore ai trasporti della regione Toscana, Luca Ceccobao vi è tutta la verità della gara: "La gara per l’aggiudicazione di Toremar si è conclusa a favore di Moby S.p.A. "È stato centrato l’obiettivo che ci eravamo posti con il bando di gara" spiega l’assessore ai trasporti Luca Ceccobao.
Il comitato non ha mai avuto dubbi che l’obiettivo di Riccardo Conti, Luca Ceccobao, Paola Mancuso e Luciano Guerrieri, fosse questo e più volte lo ha denunciato.
Comunque in piena onestà rileggiamo i fatti dichiarati dall’assessore:
Il nuovo gestore garantirà i posti di lavoro dei dipendenti Toremar (forse non tutti).
Egregio assessore crede che Moby continuerà a gestire la linea per l’Elba con due società diverse in reale concorrenza? Se fosse come crede lei quale società sarà danneggiata? Forse Moby aspetterà di aver riempito le navi Toremar e poi venderà i biglietti per Moby o succederà esattamente il contrario? se invece, come crediamo noi, Moby chiuderà le sue linee (come dicono già i suoi orari per il 2011) e a perdere il lavoro saranno i marittimi della stessa Moby non tutelati da contratto?
Quei lavoratori, messi in mezzo ad una strada dalle Sue scelte sbagliate, chi li difende?
Età delle navi abbattuta.
Caro assessore, Lei sa che attraverso opportuni lavori e visite R.I.N.A si può ridurre l’età anagrafica delle navi? Che potrebbe anche succedere che Moby dopo questa operazione potrebbe vendere a caro pezzo la sua attuale flotta per l’Elba alla Toremar riducendo l’età media della flotta Toremar?
Accidentalmente la flotta Moby per l’Elba è di 5 navi, che sia solo una coincidenza?
Tra le principali novità previste: un’andata e ritorno due volte la settimana per l’isola di Giannutri.
Assessore Luca Ceccobao: ma la sua strapromessa corsa notturna per l’Elba dove sta? E la corsa aggiuntiva su Capraia: improvvisamente non è più determinante? Nel suo bando doveva chiedere i servizi minimi come più volte ha dichiarato. Solo perché non è stato precisato "corse aggiuntive per minimo 240 giorni", Toscana di Navigazione, che ha offerto più servizi ai cittadini di quanti da Lei richiesti, viene estromesso dalla gara? Follia allo stato puro!
Un’attenta politica tariffaria. Il nuovo contratto, infatti, prevede una maggior flessibilità delle tariffe, (l’affidatario potrà fare quello che vuole) Garanzia di prezzi agevolati (circa il 50% di riduzione) per i residenti e pendolari ecc.
Senza un prezzo di partenza lo sconto del 50% non vuol dire nulla! Se si parte da € 50,00 il prezzo scontato sarà di circa € 25,00, se si parte da € 500,00 il prezzo scontato sarà di circa € 250,00. Dove riscontra la tutela nei confronti dei consumatori e della loro mobilità?
Secondo quanto Lei ha affermato, nascono alcune richieste e domande legittime:
Il 17 gennaio 2011 sono partite le buste indirizzate per raccomandata A.R. agli 11 armatori interessati.
Può gentilmente pubblicare copia della ricevuta di ritorno indirizzata ad ogni armatore?
Ovviamente nelle more potremmo sentirci liberi di pensare che Lei mente.
Il 22 marzo, all’apertura delle buste si rileva una anomalia nelle fidejussioni di Moby che viene dichiarata esclusa dalla gara; corretta sul momento l’anomalia (sembra sostituendo le fidejussioni) Moby viene graziata e riammessa alla gara come se niente fosse.
Il 20 aprile la Commissione convoca la seduta pubblica e dichiara vincente Toscana di Navigazione per punti 87,28 contro i 70,92 punti della Moby; si dovrebbe aggiudicare la gara invece Moby fa ricorso, nella offerta della Toscana di Navigazione vi è un vizio di forma. Contrariamente a quanto richiesto dalla regione, la Toscana di Navigazione offre le corse aggiuntive per Elba, Capraia e Giannutri per tutto l’anno e non solo per 240 giorni. La commissione non aggiudica, rimanda la decisione prima al 27 aprile, poi al 3 maggio infine il 5 maggio, accettando il ricorso di Moby, estromette dalla gara Toscana di Navigazione ed aggiudica provvisoriamente Toremar alla Moby (contrariamente a quanto fatto il 20 aprile): il tutto senza accettare il ricorso di Toscana di Navigazione che ora dovrà rivolgersi al T.A.R., con i relativi tempi.
Siamo sempre stati in prima linea in difesa dei cittadini come comitato. Ora da soli non bastiamo più. Abbiamo bisogno dell’aiuto e della partecipazione di tutti i cittadini che hanno a cuore la nostra isola.
Comitato Elba Caro-Traghetti,
il Portavoce Gimmi Ori
La domanda che sorge spontanea e': ma all'Elba non ci sara' un problema di monopolio?