COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE
Barriere elettroniche: gattopardo in agguato …
Fino ad ora abbiamo saputo che ci sono volute 24mila euro per 3 fioriere con le ruote. Quello che posso aggiungere è che giorni fa, recandomi dal medico, ho notato sulla scrivania un “oggetto strano” simile ad un telecomando. Al che ho domandato cosa fosse. Il medico mi ha risposto che era proprio il telecomando per aprire la fioriera del Porto, quella davanti al forno.
Sul telecomando era riportato il numero 17.
Ho domandato allora al medico se quel numero (17) fosse un numero casuale oppure sequenziale, ovvero se lui fosse effettivamente il 17settesimo dei beneficiari dell’ oggetto.
Pare sia proprio così e molto probabilmente la numerazione continua.
Considerando che con l’assegnazione alle Forze dell’Ordine e ai mezzi di soccorso non si raggiungerebbe la decina di telecomandi, c’è da domandarsi a quanti e quali soggetti sia stato assegnato e con quale criterio, dato che l’ordinanza non prevede nulla in proposito.
In altre parole c’è da domandarsi se poi alla fine, dopo aver speso 24 mila euro, si siano ottenuti veramente i risultati sperati oppure se per l’applicazione di orari molto blandi da un lato e per l’assegnazione di telecomandi a tutti quelli che maggiormente transitavano, alla fine non sia cambiato praticamente nulla.
E in caso di improvvisa mancanza di energia elettrica (circostanza non remota), magari connessa ad una emergenza, quali soluzioni alternative sono state previste per l’apertura delle barriere ?
Attilio Brothel – Consigliere Comunale
BROTHEL RITORNA SULLE BARRIERE MOBILI
Autore: Attilio Brothel, Consigliere di Minoranza
3 Commenti
A questo punto Brothel dovrebbe controllare assegnazioni e motivazioni, criteri e meccanismo. Alcune reazioni scomposte su un argomento che dovrebbe essere di tranquilla trasparenza e discussione danno da pensare …
Caro Sig. Attilio Brothel prima di fare certe affermazione occorrerebbe riflettere anche solo 10 secondi (più o meno come ho fatto io)
Sulla sua frase: "Considerando che con l’assegnazione alle Forze dell’Ordine e ai mezzi di soccorso non si raggiungerebbe la decina di telecomandi [...] " provo io a fare un conteggio veloce dei telecomandi PER ARRIVARE ALLA DECINA!!!!
Le 2 ambulanze
La pandina del medico del 118
La polizia municipale
I due mezzi dei Carabinieri
I 2 mezzi dei Vigili del fuoco
La forestale
I 2 mezzi degli spazzini
Il mezzo comunale (Medaglini e Cavero)
La Guardia Costiera
La Protezione Civile
I medici di Guardia Medica e Turistica
Gli addetti antincendio portuale
Il Sindaco (ce lo vogliamo mettere?)
e ovviamente il Dott. Schiaffino
Come vede non solo siamo arrivati a 17 ma l'abbiamo addirittura superati e probabilmente ci siamo dimenticati qualcuno, senza nessuna MALIZIA!!!
Saluti
Matteo Coppa
Possibile tanta ignoranza e superficialità nell'affrontare le discussioni?
Un politico tanto navigato come lei dovrebbe sapere che ogni dispositivo elettronico automatico deve prevedere, per legge, un meccanismo di sblocco manuale attivabile in caso di interruzione di energia elettrica? Se non lo sapeva è bene che si informi prima di sproloquiare!!!
Non so poi quale criterio abbia seguito la Polizia Municipale nell'assegnare i telecomandi. Io personalmente ne avrei messo uno su ogni mezzo di soccorso: se i carabinieri hanno 3 mezzi ... 3 telecomandi ... uno per ogni ambulanza ... uno per ogni medico ... e poi uno per ogni mezzo di forestale ... capitaneria ... vigili del fuoco ... municipale ... protezione civile ... spazzini ... altro che 17 telecomandi!!! ... è chiaro che ognuno deve usarlo solo nel momento dell'emergenza ma non si può non consegnare a tutti questi i telecomandi!!!
Certo che se gli argomenti dell'opposizione sono questi ... poveri gigliesi!!! :D :lol: :-)