COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

PARCHEGGIO PUBBLICO CHIUSO E INUTILIZZATO. SE NON ORA QUANDO (L’APERTURA ) ? 

Nello scorso mese di maggio, in vista della stagione estiva, è stata presentata al sindaco un’interrogazione, pubblicata sui quotidiani locali, riguardante la “cessione gratuita del parcheggio pubblico realizzato da una cooperativa, in zona 167 a Giglio Castello”.

Una semplicissima interrogazione ma, per risposta, un incomprensibile ed inspiegabile silenzio dal Sindaco Ortelli.

L’iniziativa faceva seguito a forti sollecitazioni di cittadini che proprio in questo periodo hanno fatto rilevare che, a causa della carenza di parcheggi (pubblici e privati) durante la stagione estiva, non riescono a capire le ragioni della chiusura e quindi della inutilizzazione di un’area pubblica in bella vista, ma vuota.

Come mai ci si è dimenticati di questo parcheggio che viene ceduto a costo zero al Comune, dai soci di una cooperativa nel centro abitato di Giglio Castello, località dove l’Amministrazione Ortelli punta a costruire un’opera faraonica di un parcheggio multipiano, come risulta nel programma elettorale e ripetutamente sbandierato, come fosse la soluzione di tutti i problemi.

A tal proposito, è bene ricordare che, con Atto Unilaterale d’obbligo, la Cooperativa Edilizia ARIETE di Grosseto, per la realizzazione dell’intervento di nuova costruzione fabbricati in zona 167 a Giglio Castello, si è impegnata a realizzare e cedere gratuitamente al Comune parcheggi pubblici accessibili da Via del Dolce, su area già individuata catastalmente, come risulta agli atti del Comune.

L'intervento edilizio, costituito da fabbricati e parcheggio pubblico è stato completato da qualche anno, come da comunicazione di ultimazione dei lavori; evidentemente è stata presentata domanda di conformità edilizia- agibilità, tanto che gli alloggi sono tutti abitati, da tempo.

Risulterebbe altresì rilasciato regolare collaudo (o certificato di regolare esecuzione delle opere), dal quale si può rilevare che i lavori risultano eseguiti a perfetta regola d’arte, per cui si deve ora provvedere agli adempimenti successivi.

In buona sostanza, il Comune deve solo e semplicemente, acquisire al “patrimonio indisponibile” comunale i posti auto che la Cooperativa deve cedere gratuitamente l’area a parcheggio pubblico a disposizione di chiunque.

Avevamo chiesto di conoscere i motivi della mancata cessione gratuita dell’opera al Comune; una richiesta semplice e legittima, una richiesta di chiarezza e trasparenza nei confronti dei cittadini interessati che non comprendono i motivi di questo ritardo.

Siamo già in piena stagione turistica e urge più che mai che il parcheggio pubblico venga utilizzato, come ha sempre sostenuto il sindaco Ortelli ma quando si tratta di passare dalle parole ai fatti concreti, le difficoltà aumentano a dismisura.

Abbiamo la netta convinzione che, anche in questo caso, le procedure andranno molto ma molto a rilento, tanto che nemmeno il Sindaco Ortelli non è in grado di prevedere la data di inizio della utilizzazione per questa discreta, dimenticata, “cattedralina” nel deserto.