Incidente ieri sera all’interno del cantiere per la rimozione di Costa Concordia all’Isola del Giglio. Erano circa le 23:30 quando un forte tonfo è stato percepito chiaramente da chi si trovava sul porto dell’isola. A seguire urla concitate provenienti dalla piattaforma Micoperi 30 hanno messo in allarme la macchina dei soccorsi.
Erano in corso le consuete operazioni notturne di trivellazione quando, per cause in corso di accertamento, un carico sospeso dalla gru del pontone M30 sembrerebbe aver urtato il casing (la guida) posizionato per la trivellazione che emergeva dal mare e successivamente la cabina di controllo della trivella stessa al cui interno si trovavano alcuni tecnici della Fugro Seacore addetti alle operazioni.
Uno degli operai inglesi all’interno sembrerebbe essere rimasto lievemente schiacciato dalle lamiere, riuscendo però ad uscire e scendere dalla cabina con le proprie gambe.
Immediatamente soccorso, l’uomo è stato immobilizzato dai soccorritori del 118 sopraggiunti sul posto insieme al personale della Guardia Costiera ed ai Carabinieri. Trasferito a terra, il tecnico, le cui condizioni non sembravano comunque preoccupanti, è stato preso in carico dall’eliambulanza Pegaso 2 che lo ha immediatamente trasferito al Policlinico “Le Scotte” di Siena per gli opportuni esami diagnostici al fine di escludere lesioni interne.
Cantiere Concordia: incidente a bordo della Micoperi 30
Autore: Redazione GiglioNews
3 Commenti
Maurizio, grazie della dimostrazione di affetto ma sembra che tu abbia preso il mio commento come un'offesa personale.
Volevo semplicemente ribadire che dovrebbero riflettere i vari denigratori anche feroci del progetto T/M, che nonostante tutte le difficoltà che sono molte e grandi sta progredendo, perchè denigrando il progetto si rischia di deprezzare e demotivare anche l'Impresa che sta cercando di portarlo a compimento e gli operatori umani che in questa impresa sono impegnati strenuamente giorno e notte in condizioni ambientali difficili e rischiose.
Cordiali saluti e buon fine settimana.
ATTILIO!!! Io un po' ti voglio bene, ma la seconda parte del tuo commento non mi è piaciuta neanche un po'. Nessuno ma proprio nessuno si è mai permesso di denigrare il lavoro delle maestranze all'opera sul cantiere. Ma come ti permetti a postare commenti così?
Mentre c'è chi a quell'ora già dorme o guarda la TV, operai e tecnici della T/M continuano a lavorare e rischiare la pelle per cercare di portare a compimento un compito gravosissimo nel cantiere Concordia al Giglio.
"Sono pagati bene per questo" direbbe subito qualcuno e va bene, ma che pensare dei vari denigratori che si sono esercitati nel tiro al bersaglio sulla T/M e il suo progetto in tutti questi mesi anche su questo blog di Giglionews?